IdV-Citt: Colussi, no indennizzo direttori ASL fuori regione
(ACON) Trieste, 21 nov - COM/ET - I direttori generali delle
ASL percepiscono un indennizzo forfetario che il consigliere
regionale Piero Colussi (IdV-Citt) considera eccessivo e sulla
questione ha interessato la Giunta con un'interpellanza.
"Il presidente Tondo cancelli le condizioni di indubbio favore
assicurate dalla nostra Regione rispetto alle altre Regioni
italiane già in occasione della prossima Finanziaria 2009 -
chiede Colussi asserendo che - contrariamente a quanto avviene
nel resto d'Italia a chi proviene da fuori regione viene
corrisposto un indennizzo forfetario pari a: 27.238 euro per una
distanza superiore a 300 km; 21.799 euro per una distanza
compresa tra 150 e 300 km; 16.343 euro per una distanza inferiore
a 150 km".
"Inoltre - sottolinea il capogruppo - alcuni cumulano il compenso
percepito dalla Regione in qualità di direttori con il reddito da
pensione".
"Credo - ha continuato Colussi - che queste cifre parlino da
sole. La stagione annunciata di estrema difficoltà per l'economia
e, in particolare, per la tenuta del sistema di welfare a tutti i
livelli, impone una gestione estremamente attenta e rigorosa
delle risorse pubbliche e quindi questa politica va sicuramente
rivista".
"Pertanto - ha concluso - reputo necessaria la cancellazione
delle condizioni di indubbio favore assicurate dalla nostra
Regione che, se per un verso rendono appetibile l'incarico in
Friuli Venezia Giulia, dall'altro ostacolano l'affermarsi di
nuove professionalità interne o, peggio ancora, per effetto del
cumulo pensione-retribuzione, chiudono le porte alle nuove
generazioni".
Colussi chiede perciò al presidente della Regione se non ritenga
necessario e urgente disporre in via legislativa, già in
occasione dell'esame della Finanziaria 2009, il superamento di
detta situazione.