CR: norme benzine, relatore minoranza Brussa (4)
(ACON) Trieste, 24 nov - RC - Il relatore unico di minoranza,
Franco Brussa (PD), ha fatto presente che gli articoli in
discussione sono uno stralcio dalla legge di assestamento del
Bilancio 2008, in quanto in luglio si decise che le modifiche
alla legge 47/1996 sulla riduzione del prezzo alla pompa dei
carburanti meritavano una trattazione a parte.
Rendere più snelle le procedure, utilizzare meglio i supporti
informatici già previsti nella LR 47, precisare i destinatari
della riduzione dei prezzi e prevedere più coerenti sanzioni
amministrative trova il consenso del PD - ha spiegato Brussa.
Altro è escludere la I Commissione consiliare (competente in
materia finanziaria) dall'esprimere un parere sulle delibere di
Giunta relative alle modifiche agli allegati A (specifiche
tecniche del sistema informativo) e B (dati per il rilascio delle
autorizzazioni e per segnalare le sanzioni) sempre della 47. Così
si sminuiscono i ruoli di indirizzo e controllo spettanti al
Consiglio regionale.
Altro punto di dissenso è l'aver introdotto norme di competenza
di altre Commissioni (in particolare riferite alle Attività
produttive e dunque alla II Commissione), che attengono alla
programmazione e alla liberalizzazione della rete di
distribuzione dei carburanti.
In conclusione, per Brussa l'operazione è stata voluta per
tacitare le legittime aspettative delle imprese di gestione degli
impianti di distribuzione dei carburanti (alle prese con la
razionalizzazione della rete distributiva) e dei gestori degli
impianti (in particolar modo di quelli che al 31 dicembre 2007
hanno visto venir meno il regime di zona franca), ma nella
sostanza non individua né i criteri né i contenuti di un
possibile sostegno economico. Appare, poi, del tutto nebuloso
dove si parla di una non ben definita valutazione (non si dice
neppure da parte di chi) di un programma di contribuzione.
(segue)