III Comm: illustrate parti competenza documenti finanziari
(ACON) Trieste, 27 nov - DT - E' toccato alla III Commissione
consiliare, presieduta da Giorgio Venier Romano (UDC), esprimersi
- per la parte di competenza - su Finanziaria, bilancio di
previsione annuale e per il triennio fino al 2011 e relazione
politico-programmatica valida per lo stesso periodo.
L'assessore alla Salute Vladimir Kosic ha illustrato le
previsioni di spesa. Per quella corrente vengono destinati 2.204
milioni di euro, 65.5 milioni agli investimenti (più 10.5 milioni
rispetto all'anno precedente), 16.4 milioni per canoni di
leasing, 2.48 milioni per l'edilizia sanitaria. Il comparto
sanitario, dunque, ha visto un incremento di risorse pari al 3%
(circa 61,6 milioni) rispetto al 2008, tenendo conto pure
dell'assestamento di bilancio estivo (che ha destinato circa 40
milioni alla sanità).
Capitolo sociale: 221 milioni (più 5 milioni rispetto al 2008).
In particolare, il Fondo regionale per l'autonomia possibile
viene aumentato di quasi 2 milioni, lo stanziamento per
l'abbattimento delle rette giornaliere di accoglienza passa da 33
a 36 milioni, il Fondo sperimentale sociale investimenti viene
alimentato con 15 milioni, viene aumentati di 2,5 milioni lo
stanziamento del Fondo per la povertà, viene aumentato di 3,7
milioni il contributo per la rete dei servizi territoriali a
favore dei disabili (portato ora a 27 milioni), e viene aumentato
di 870 mila euro il contributo che consente il rimborso delle
spese che i Comuni sostengono per l'erogazione degli assegni di
natalità. "E' stato cancellato il secondo anno di sperimentazione
del Reddito di base, ha fatto notare dalla consigliera Menosso
per il PD, così anche chi già lo percepiva e aveva la possibilità
di continuare, resterà con niente". "Il welfare di questa regione
non si ferma al Reddito di base", le ha replicato Kosic.
A seguire, l'assessore all'Istruzione Roberto Molinaro. Per
quanto riguarda i corregionali all'estero "i rapporti verranno
rilanciati coinvolgendo le sei associazioni riconosciute dalla
Regione. Il meccanismo del finanziamento è stato semplificato,
mentre il totale dei contributi è stato incrementato passando da
1,917 a 2,070 milioni". Sull'immigrazione, le risorse vengono
ridotte da 3,7 a 3,2 milioni "ma è un segno meno che tiene conto
delle reali richieste delle diverse associazioni. Che però
verranno sostenute economicamente soltanto se proporranno qualche
attività, non basterà più essere semplicemente iscritti
all'Albo", ha spiegato Molinaro.
Per le politiche per la famiglia ci sono in tutto 28,5 milioni.
"Attiveremo la Carta famiglia come strumento per l'erogazione di
benefici e sconti alle famiglie con figli (in Friuli Venezia
Giulia sono 150 mila, circa un terzo del totale) e con reddito
ISEE inferiore ai 30 mila euro. Il primo intervento verrà
incontro alla bollette dell'energia elettrica relative al periodo
1 dicembre 2007-30 novembre 2008: una famiglia con due figli
potrà riceve in contributo di 300 euro che diverranno 500 nel
caso di tre figli, mentre stiamo valutando quale trattamento
riservare a chi ha 4 e più figli. Ai Comuni, invece, daremo 2,4
milioni per quegli interventi che in qualche modo hanno viaggiano
sulla scia della Carta famiglia, come l'abbattimento della Tarsu.
Per la Carta famiglia, comunque, destineremo 11,3 milioni e 5 per
l'abbattimento delle rette per gli asili".
Al termine, l'audizione di CGIL e UIL sulla Finanziaria 2009. Le
priorità indicate dai sindacati sono un sistema sociale da
rafforzare e capace di dare risposte stabili e non emergenziali,
la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro, il
completamento dei distretti sanitari e sociali, maggiore
attenzione verso gli anziani, il nodo delle liste di attesa, il
rafforzamento dei consultori.
(immagini tv)