V Comm: illustrate parti di competenza manovra finanziaria
(ACON) Trieste, 28 nov - ET - La V Commissione consiliare ha
esaminato per parti di competenza i provvedimenti finanziari
dando parere favorevole con i voti del PdL, Lega Nord e UDC.
Contrari PD e IdV-Cittadini.
La Commissione, presieduta da Roberto Marin (PdL), ha ascoltato
l'illustrazione dell'assessore alla Pianificazione territoriale,
autonomie locali e sicurezza Federica Seganti, concernente gli
stanziamenti predisposti per il sistema delle Autonomie locali.
In particolar modo si tratta dell'articolo 11 - sussidiarietà e
devoluzione - della manovra di bilancio, nel quale l'assessore ha
evidenziato un trasferimento al fondo ordinario di 385 milioni di
euro, 7 in più della precedente tornata. Due le novità segnalate:
l'abolizione degli Ambiti per lo sviluppo territoriale (ASTER) e
la costituzione del fondo di 3 milioni da assegnare ai Comuni
virtuosi; 6 i milioni anticipati per le funzioni delegate, 11,5
milioni per il fondo per l'esercizio coordinato di funzione,
gestione associata e fusione di Comuni. Stanziati per gli
investimenti nei servizi quasi 25 milioni a favore di Province e
Comuni, che riceveranno rispettivamente 4 e quasi 21 milioni.
All'articolo 12 - norme di coordinamento finanza pubblica per
enti locali - la Seganti ha sottolineato che al patto di
stabilità viene data la dignità di norma di legge. In generale,
le previsioni dell'articolo hanno come scopo una programmata
riduzione dell'indebitamento che assoggetta i Comuni al di sopra
dei 5000 abitanti.
Alla domanda del consigliere del PD Franco Iacop sull'ammontare
complessivo degli stanziamenti, l'assessore Seganti ha
sottolineato che si tratta di una manovra prudenziale, ma senza
tagli, che mantiene l'assegnazione corrente alla quale si
aggiungo 7 milioni ai Comuni e Province. Sulla questione della
virtuosità - sollevata da Iacop, Travanut, Tesini (PD) e Corazza
(IdV-Citt) - l'assessore ha evidenziato che i parametri
valutativi sono in fase di elaborazione presso l'Osservatorio
della finanza pubblica e baseranno su programmazione e efficienza
finanziaria. Mosse obiezioni da parte di Iacop e Corazza alla
decisione di destinare 3 milioni per la riforma della polizia
locale e la sicurezza, per i quali non esiste ancora una legge
regionale. L'assessore ha evidenziato che i Comuni hanno fatto
richiesta per più del doppio della posta di 12 milioni stanziata
per lo scopo a luglio, e che a fronte di tre proposte e disegni
di legge depositati in Consiglio, questo stanziamento a fondo
globale per la sicurezza e polizia locale era sensato.
Prima di esprimere il parere, la Commissione ha bocciato sette
emendamenti abrogativi e sostitutivi all'articolo 11 presentati
dal PD con lo scopo di mantenere livelli di finanziamento agli
enti locali e impedire la scomparsa degli ASTER.
(immagini tv)