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V Comm: illustrate parti di competenza manovra finanziaria

28.11.2008
14:55
(ACON) Trieste, 28 nov - ET - La V Commissione consiliare ha esaminato per parti di competenza i provvedimenti finanziari dando parere favorevole con i voti del PdL, Lega Nord e UDC. Contrari PD e IdV-Cittadini.

La Commissione, presieduta da Roberto Marin (PdL), ha ascoltato l'illustrazione dell'assessore alla Pianificazione territoriale, autonomie locali e sicurezza Federica Seganti, concernente gli stanziamenti predisposti per il sistema delle Autonomie locali.

In particolar modo si tratta dell'articolo 11 - sussidiarietà e devoluzione - della manovra di bilancio, nel quale l'assessore ha evidenziato un trasferimento al fondo ordinario di 385 milioni di euro, 7 in più della precedente tornata. Due le novità segnalate: l'abolizione degli Ambiti per lo sviluppo territoriale (ASTER) e la costituzione del fondo di 3 milioni da assegnare ai Comuni virtuosi; 6 i milioni anticipati per le funzioni delegate, 11,5 milioni per il fondo per l'esercizio coordinato di funzione, gestione associata e fusione di Comuni. Stanziati per gli investimenti nei servizi quasi 25 milioni a favore di Province e Comuni, che riceveranno rispettivamente 4 e quasi 21 milioni.

All'articolo 12 - norme di coordinamento finanza pubblica per enti locali - la Seganti ha sottolineato che al patto di stabilità viene data la dignità di norma di legge. In generale, le previsioni dell'articolo hanno come scopo una programmata riduzione dell'indebitamento che assoggetta i Comuni al di sopra dei 5000 abitanti.

Alla domanda del consigliere del PD Franco Iacop sull'ammontare complessivo degli stanziamenti, l'assessore Seganti ha sottolineato che si tratta di una manovra prudenziale, ma senza tagli, che mantiene l'assegnazione corrente alla quale si aggiungo 7 milioni ai Comuni e Province. Sulla questione della virtuosità - sollevata da Iacop, Travanut, Tesini (PD) e Corazza (IdV-Citt) - l'assessore ha evidenziato che i parametri valutativi sono in fase di elaborazione presso l'Osservatorio della finanza pubblica e baseranno su programmazione e efficienza finanziaria. Mosse obiezioni da parte di Iacop e Corazza alla decisione di destinare 3 milioni per la riforma della polizia locale e la sicurezza, per i quali non esiste ancora una legge regionale. L'assessore ha evidenziato che i Comuni hanno fatto richiesta per più del doppio della posta di 12 milioni stanziata per lo scopo a luglio, e che a fronte di tre proposte e disegni di legge depositati in Consiglio, questo stanziamento a fondo globale per la sicurezza e polizia locale era sensato.

Prima di esprimere il parere, la Commissione ha bocciato sette emendamenti abrogativi e sostitutivi all'articolo 11 presentati dal PD con lo scopo di mantenere livelli di finanziamento agli enti locali e impedire la scomparsa degli ASTER.

(immagini tv)