PD: Iacop e Menis, finanziaria non tutela Autonomie locali
(ACON) Trieste, 28 nov - COM/DT - Approvando la Finanziaria,
la Giunta regionale ignora le richieste del Consiglio delle
autonomie locali. Lo rilevano, in una nota, i consiglieri
regionali del PD Franco Iacop e Paolo Menis.
"E' un comportamento - scrive Iacop - che denota il nuovo corso
centralista della Giunta Tondo, che non rispetta il dialogo con
gli enti locali e nemmeno l'obbligo dell'intesa con il Consiglio
delle Autonomie. L'Esecutivo, così facendo, impone le proprie
scelte dall'alto.
La frettolosa soppressione degli ASTER (invece che un'apertura di
confronto sull'intera riforma delle istituzioni locali) è una di
queste azioni, e lascerà i Comuni della regione privi di
riferimenti normativi e operativi proprio ora che stavano
concretizzando percorsi di collaborazione e di progettualità
territoriale.
Secondo Iacop, oltre che continuare a essere non chiaro il futuro
delle Comunità montane, anche sul fronte dei trasferimenti "i
Comuni si vedono penalizzati nelle risorse, che non crescono
rispetto alle previsioni del 2008, e che vengono anche vincolate
a indicazioni della Giunta con una rinnovata logica di sudditanza
al padrone di turno che ormai dovrebbe essere superata in virtù
dei principi fondamentali di equiparazione istituzionale
contenuti nella Costituzione.
Altro che federalismo, aggiunge Iacop, slogan di alcune forze
politiche della maggioranza: con questa Finanziaria si vuole
penalizzare i Comuni e vanificare il percorso di crescita
responsabile e solidale avvenuto in questi anni, nonché annullare
la pratica della concertazione e della condivisione delle scelte.
Il PD in Aula, conclude, avvierà un'azione determinata a tutela
delle autonomie locali e a sostegno del ruolo dei Comuni per la
gestione e lo sviluppo delle proprie comunità".
"Con questa Finanziaria, annota invece Menis, la Giunta elimina i
fondi di funzionamento di una Comunità storica della nostra
regione, la Comunità collinare del Friuli, primo e funzionale
esempio di collaborazione tra Comuni e portatrice di un valore
innovativo nella gestione dei servizi di area vasta. Sorprende
che nell'Esecutivo sieda anche l'assessore Molinaro, espressione
proprio di questa comunità".