PD: Moretton, il Fondo antipovertà? Discriminatorio
(ACON) Trieste, 01 dic - COM/DT - "Avevamo detto che il
centrodestra si era limitato a cancellare le leggi sul welfare
del centrosinistra per esclusiva imposizione della Lega. Ora,
invece, la Giunta Tondo va anche oltre, determinando situazioni
di grande iniquità sociale". La bozza del regolamento del Fondo
antipovertà proposto dall'Esecutivo regionale è lo spunto per la
nota del capogruppo del Partito Democratico, Gianfranco Moretton.
"Approvando una nuova regolamentazione sulla protezione sociale,
commenta Moretton, sarebbe stato opportuno che il PdL avesse
elaborato un provvedimento con equilibrio, pur nella salvaguardia
dei cittadini della regione. Purtroppo non è così, e si è
addirittura previsto di escludere dalla protezione sociale
qualsiasi extracomunitario residente e in regola con la legge
Bossi-Fini. La Giunta si è dimenticata persino di quanto aveva
approvato appena qualche giorno fa, ponendo un limite di dieci
anni di residenza in Friuli Venezia Giulia per l'accesso
all'edilizia popolare.
Ci meravigliamo del comportamento dell'assessore alla Protezione
sociale Vladimir Kosic che, pur richiamandosi sempre ai valori
della sua coscienza, poi però si comporta all'opposto, accettando
ancora una volta che sia la Lega Nord a stabilire le regole,
regole che pure in questo caso vanno contro il rispetto della
persona.
Il gruppo del Partito Democratico, conclude Moretton, cercherà di
porre rimedio a questa forte discriminazione sociale e presenterà
un piano sul welfare da discutere in Aula in occasione della
Finanziaria".