A Ballaman Costituzione italiana tradotta in friulano
(ACON) Udine, 02 dic - MPB - "Costituzion de Republiche
Taliane, inzornade cu la Lec Costituzional dai 2 di Otubar dal
2007, n. 1".
Recita così la prima pagina della versione in lingua friulana
della Costituzione italiana, editata dalla Società Filologica
Friulana per il 60esimo anniversario della promulgazione, una
copia della quale stata consegnata a Udine, nella sede della
Regione, dal presidente del sodalizio Lorenzo Pelizzo al
presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman.
Si tratta del primo esempio di Costituzione tradotta in una
parlata locale - ha sottolineato il presidente Pelizzo,
consegnando il testo - e l'iniziativa dà una ulteriore
testimonianza della italianità dei friulani. Prima friulani e poi
italiani, ha detto ancora Pelizzo - che era accompagnato dal
direttore della Filologica, Feliciano Medeot, ideatore del
progetto che ha visto la traduzione curata da Paolo Roseano, con
la revisione di Fausto Zof e di Gotart Mitri - parlando delle
iniziative della Società che Ballaman ha definito vera custode
della lingua friulana.
Ballaman, ringraziando per il dono, è poi intervenuto sulla
questione dell'uso delle lingue slovena, friulana e tedesca in
Consiglio regionale, per chiudere se possibile - ha detto - una
polemica. Sono attento ai costi dell'attività del Consiglio
regionale, ma non ho mai minimamente pensato di eliminare il
servizio di traduzione, semmai di razionalizzarlo chiedendo ai
consiglieri di collaborare dando preavviso dell'intenzione di
parlare nella propria lingua. E spero, anzi, che questa
attenzione porti a un uso maggiore delle lingue madri da parte
dei consiglieri.
Il presidente del Consiglio ha quindi ricambiato l'omaggio della
traduzione della Carta Costituzionale offrendo a Pelizzo una
copia della Convenzione sui diritti dei fanciulli, che proprio in
occasione della Giornata internazionale dell'infanzia - celebrata
lo scorso 20 novembre - il Consiglio regionale ha pubblicato in
una versione con testo bilingue, italiano e friulano, ideata a
misura di bambino come un quaderno di lavoro, illustrata con i
personaggi usciti dalla matita del fumettista pordenonese
Emanuele Barison, "per parlare direttamente ai bambini dei loro
diritti e far crescere la loro consapevolezza" ha sottolineato
Ballaman.
Un obiettivo sul quale è in sintonia anche la Filologica con le
sue iniziative rivolte all'infanzia e ai giovani e alle
potenzialità della scuola nel trasmettere valori e interessi, tra
le quali il dizionario di friulano destinato ai bambini e le
pubblicazioni nelle quattro lingue riconosciute dalla Regione,
esempio di promozione del multilinguismo.
(foto; immagini tv)