I Commissione: terminato dibattito su Finanziaria 2009 (2)
(ACON) Trieste, 02 dic - ET - La I Commissione ha concluso il
dibattito sulla legge Finanziaria 2009.
Gianfranco Moretton (PD) ha chiesto una più incisiva azione nei
confronti del governo centrale sulle compartecipazioni al gettito
da pensioni, ha lamentato l'involuzione del processo di
decentramento anche con la cancellazione degli ASTER e
nell'incertezza che circonda le Comunità montane. Sul sostegno
alle famiglie, sarebbe utile un contenimento delle tariffe dei
servizi pubblici essenziali, mentre per l'economia servono
risorse in settori dove i progetti sono già stati approvati senza
attendere quelli appena da pensare. Su Friulia, sebbene contrario
a tale prospettiva, ha chiesto di dare corso alla trasformazione
per non bloccare ulteriori risorse.
Roberto Asquini (Misto) ha evidenziato gli aspetti positivi della
manovra: un consistente aiuto alle famiglie e alle piccole e
medie imprese. Le obiezioni riguardano la necessità di togliere
lo sconto IRAP a banche e assicurazioni, mentre sul Pramollo ha
auspicato che le decisioni spettino al Consiglio e un impegno
certo per il 2010. Nulla è stato fatto per le liste d'attesa
nella sanità, ma in generale manca un forte cambio di marcia in
questo settore. Asquini ha chiesto che alcuni fondi destinati
all'ente Fiera di Trieste vengano distribuiti a tutto il sistema
fieristico regionale, e pari finanziamenti per interventi edilizi
ai due atenei. Indispensabile un piano triennale a favore dei
benzinai che dovranno chiudere.
Il federalismo ci chiede una di bilanciare le uscite con le
entrate, è opportuno pensare ai tagli agli enti intermedi e alle
aggregazioni che pesano sui bilanci pubblici, auspicabile il
ritorno di Friulia al sostegno alle aziende. Paride Cargnelutti
(PdL) ha evidenziato le difficoltà del comparto agricolo, dovute
al dimezzamento dei prezzi delle materie prime e all'applicazione
della norma europea sui nitrati. Positive le azioni a favore
della famiglia, gli interventi per il ciclo idrico, la laguna di
Grado e Marano, i mutui prima casa e la riqualificazione degli
impianti sportivi. Chiesti ulteriori 500 mila euro per le borse
di studio per le scuole superiori perché aumenteranno gli aventi
diritto e una previsione pluriennale per la manutenzione degli
edifici scolastici.
Al termine del dibattito l'assessore Savino ha risposto ai
consiglieri ribadendo i contenuti della Finanziaria e ha spiegato
che parte delle politiche attuate sono il risultato delle azioni
della precedente Amministrazione.
La Commissione ha anche stabilito, su proposta del consigliere
Baiutti (PD), di sentire giovedì mattina sulla manovra
finanziaria ANCI, UPI e UNCEM.
I lavori riprenderanno domattina alle 10, entrando nel merito dei
singoli articoli.
(immagini tv)
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