LN: no a decreto anticrisi su risparmio energetico
(ACON) Trieste, 04 dic - COM/AB - "E' un errore mettere dei
limiti al 55% di detrazione fiscale sugli investimenti di
efficienza energetica ed è altrettanto sbagliata la retroattività
del provvedimento".
Commentano così i consiglieri regionali della Lega Nord Danilo
Narduzzi e Enore Picco l'approvazione del decreto legge anticrisi
che impone il blocco degli stanziamenti statali per accedere allo
sconto. Solo un contribuente su nove, fra quelli che hanno
ristrutturato immobili per il risparmio energetico, sarà sicuro
di poter beneficiare del bonus del 55% se il testo non verrà
modificato.
"Essendoci sempre impegnati a favore del risparmio energetico,
sia a livello regionale che provinciale - commenta Picco - il
provvedimento non può che incontrare la nostra più assoluta
contrarietà, sia per il suo contenuto sia per le modalità
espresse (retroattività). Riteniamo sia di fondamentale
importanza incentivare l'utilizzo di fonti alternative di energia
e sostenere gli interventi volti a realizzare forme di risparmio
energetico. Questa è una manovra non anticrisi ma, piuttosto, che
porta alla crisi irreversibile chi ha creduto nell'istituzione
Stato e ha lavorato con serietà e fiducia creando lavoro e
ricchezza"
"Pertanto - conclude il capogruppo Narduzzi - presenteremo un
ordine del giorno, in sede di esame della finanziaria, per
spingere il Governo nazionale a ritornare sui suoi passi e
rivedere le disposizioni del decreto per la parte relativa alle
detrazioni fiscali per gli interventi di ristrutturazione degli
immobili volti al risparmio energetico, per permettere a coloro
che hanno già investito, o intenderanno investire, nella
riduzione dei consumi energetici, di poter realizzare i propri
progetti con il pieno e convinto sostegno dello Stato".