PD: Brussa, Grado penalizzata rispetto a Lignano
(ACON) Trieste, 04 dic - COM/RC - La Giunta regionale ha
cancellato il finanziamento di oltre un milione di euro già
promesso al Comune di Grado per i lavori di pedonalizzazione del
V lotto del centro storico. La denuncia è del consigliere
regionale del Partito Democratico Franco Brussa, che in sede di I
Commissione consiliare si è visto bocciare un emendamento con cui
si stanziavano 70mila euro annui per 15 anni per gli interventri
urbanistici in via Orseolo e piazzetta San Marco, appunto a
Grado.
È un fatto grave quanto avvenuto - sottolinea Brussa - perché
tale finanziamento era un atto dovuto, essendo stato approvato in
sede di variazione di bilancio un ordine del giorno che
prevedeva, appunto, che con la Finanziaria regionale del 2009 si
sarebbe provveduto in tal senso. Va, per altro, sottolineato che
gli ordini del giorno che si approvano in variazione e nel
Bilancio sono un obbligo legislativo e finanziario, pertanto
vanno attuati pena un intervento della magistratura contabile.
L'obiettivo è dunque - rimarca il consigliere - obbligare il
centro-destra, al governo della Regione, a prevedere per l'Aula
l'inserimento di tale finanziamento a favore del Comune di Grado.
In questo senso talloneremo Giunta e maggioranza. Il mancato
finanziamento avviene, oltretutto, in una Finanziaria che prevede
incredibilmente una posta straordinaria di 20 milioni di euro in
vent'anni al Comune di Lignano Sabbiadoro, senza per altro che la
norma precisi per quale obiettivo.
Questa maggioranza crea figli e figliastri e anziché considerare
Lignano e Grado alla stessa stregua, essendo i nostri due
maggiori poli turistici, umilia la località balneare
dell'Isontino. Una scelta inaccettabile - conclude l'esponente
del PD - che contrasteremo con forza.