PD: Lupieri, centrodestra si dimentica dei Diritti dell'uomo
(ACON) Trieste, 09 dic - COM/DT-AB - Il sessantesimo
anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani
(che cade domani, 10 dicembre), i riverberi in regione e, allo
stesso tempo, quella che per Sergio Lupieri è la sua
disapplicazione ad opera del centrodestra. Temi presenti nella
nota del consigliere regionale del Partito Democratico.
"La Dichiarazione rimane un codice etico di importanza
fondamentale, punto di arrivo di un secolare dibattito
sociologico, filosofico, etico, un pilastro cui sono seguiti il
Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali e
il Patto internazionale sui diritti civili e politici del 1966,
l'orizzonte della Carta dei diritti fondamentali dell'Ue che ha
portato, nel 2004, alla Costituzione europea.
"Pagine che hanno messo nero su bianco, universalmente, i diritti
umani, purtroppo non rispettati in tutto il mondo e calpestati
anche in Friuli Venezia Giulia, perché questa Giunta è riuscita a
sopprimere il sopprimibile: Difensore civico, Tutore dei minori,
Reddito di cittadinanza, legge sull'immigrazione, fino al
paradosso di escludere gli immigrati dal fondo anti-povertà.
"Una Giunta con un'idea di famiglia ancorata a una società
vecchia, superata, incapace di risolverne davvero i problemi. E
il presidente Tondo è riuscito persino a tagliare i fondi alla
Commissione pari opportunità, dimenticando il suo impegno nelle
dichiarazioni programmatiche a far perno sulle donne, che diceva
di considerare la forza positiva di ogni società, concrete
protagoniste della proposta politica".