Ricordo di Berzanti e Comelli, Associazione Consiglieri (2)
(ACON) Udine, 09 dic - MPB - Molti consiglieri di ieri e di
oggi all'iniziativa promossa dall'Associazione consiglieri
regionali del Friuli Venezia Giulia per ricordare Alfredo
Berzanti e Antonio Comelli, quest'ultimo a dieci anni dalla
scomparsa.
Insieme al presidente dell'Associazione Bruno Longo, con il
presidente del Consiglio Edouard Ballaman anche i due
vicepresidenti Annamaria Menosso e Maurizio Salvador, e il
presidente della Regione Renzo Tondo per ascoltare la
testimonianza di Piergiorgio Bressani che, sul versante
parlamentare, con Berzanti e Comelli ha condiviso quella stagione
politica e della vita del Friuli Venezia Giulia. E per ripensare
all'esperienza del terremoto e della ricostruzione e all'eredità
che essa ha lasciato, anche in termini di lezione politica,
attraverso l'indagine sulla ricostruzione che fu redatta nel
decimo anniversario nel sisma su incarico della Giunta regionale
di allora (presidente Adriano Biasutti e Roberto Dominici
assessore alla ricostruzione) da tre ex consiglieri - Rino
Bianchini, Valentino Vitale e Otello Bosari - con il contributo
di tecnici ed esperti esterni, fra i quali Bruno Tellia
dell'ateneo udinese.
Un lavoro che venne presentato a Udine nel maggio 1986 a un
seminario internazionale sulla strategia post terremoto proprio
da Berzanti, che fu fondatore e primo presidente
dell'Associazione consiglieri regionali e che - ha spiegato Longo
- si è ritenuto utile pubblicare perché resti documento
accessibile a tutti. Anzi, Longo ha sollecitato i vertici
dell'Amministrazione regionale a promuovere il recupero, la
catalogazione e la conservazione di tutta la documentazione
relativa all'esperienza dell'emergenza e della ricostruzione, che
costituisce un patrimonio non solo italiano.
Uno strumento utile per rileggere le scelte di allora anche -
come ha spiegato Bosari presentando l'opera - nelle singole
realtà locali. Un testo che può essere l'occasione per continuare
un dibattito e per capire ancora meglio come la ricostruzione
abbia solo accelerato tendenze già presenti e quale è il ruolo
dell'intervento pubblico in una situazione di crisi.
(fine)