PdL: Novelli, domani in Aula la mozione su natisoniano
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/DT - Domani il Consiglio
regionale, prima di affrontare la finanziaria, discuterà la
mozione sulla tutela delle parlate delle comunità slavofone delle
valli del Natisone, Resia e del Torre.
"La mozione, afferma Roberto Novelli che la illustrerà all'Aula,
va considerata come atto dovuto rispetto alle giuste aspirazioni
di queste comunità linguistiche. Mi auguro possa essere discussa
con equilibrio e buon senso, nel rispetto dell'identità e delle
aspirazione di quei cittadini italiani.
"Queste comunità linguistiche, spiega il consigliere del PdL,
chiedono una tutela autonoma ma uguale a quella degli sloveni,
dove ora si trovano forzatamente inclusi. La mozione non vuole
attentare alla tutela della minoranza linguistica nazionale
slovena, ma vuole porre al centro dell'azione politica l'uomo
come portatore di diritti inalienabili e di sentimenti di
appartenenza che meritano un rispetto assoluto.
"Le aspirazioni della gente di queste vallate sono legittime e
documentate. Giustamente rivendicano il riconoscimento della
propria storia linguistica e culturale profondamente diversa da
quella degli sloveni delle province di Trieste e Gorizia e non
accettano una tutela quale comunità slovena perché non è la loro.
"E' fondamentale - aggiunge Novelli - la distinzione tra
minoranza linguistica e comunità linguistica. L'inclusione nella
minoranza linguistica slovena comporta per queste popolazioni la
perdita della nazionalità italiana a favore di quella slovena, in
cui non si riconoscono per motivi storici e culturali.
"Confido, quindi, nel voto favorevole dell'Aula affinché la
Giunta possa rappresentare al Governo e al Parlamento questa
realtà e modificare la legge (la 482 del 1999) con l'inclusione,
nell'articolo 2, del riconoscimento, tutela e valorizzazione
delle specifiche identità culturali, linguistiche e storiche
delle comunità natisoniana, torriana e resina, storicamente
presenti in provincia di Udine".