Ballaman e Tondo incontrano ambasciatore Corea del Sud
(ACON) Trieste, 19 dic - DT - Relazioni internazionali più
strette, un porto - quello di Trieste - su cui scommettere e
un'azienda, Fincantieri, su cui investire. Sullo sfondo, la prima
al teatro lirico di Trieste dell'allestimento tutto orientale del
capolavoro verdiano "La traviata" a cui sarà presente
l'ambasciatore in Italia della Corea del Sud Kim Joong Jae,
ricevuto dai presidenti della Regione Renzo Tondo e del Consiglio
Edouard Ballaman nel palazzo di piazza Oberdan.
"Non sono a Trieste solo come spettatore, ha affermato Joong Jae,
ma per rappresentare l'interesse del mio Governo verso questo
evento, e mi auguro che non sia la prima e ultima volta che vengo
in Friuli Venezia Giulia". In effetti, per la Seul Metropolitan
City Opera è una prima assoluta non solo a Trieste ma anche in
Italia, e proprio la Traviata è stata la prima opera
rappresentata in Corea, nel 1948. Alla compagnia artistica
coreana, con il coro e il corpo di ballo, si aggiungerà
l'orchestra del Verdi. A marzo, come ha voluto ricordare lo
stesso ambasciatore, parti invertite con il teatro Verdi e i
cantanti italiani in costumi asiatici con la "Madama Butterfly".
Ma prima di marzo c'è un altro appuntamento importante. A
gennaio, infatti, i più importanti capitani d'industria coreani
saranno a Milano "per comprendere come sviluppare rapporti
commerciali con i colleghi italiani, quindi anche del Friuli
Venezia Giulia. Pertanto, il mio ruolo - ha concluso
l'ambasciatore - è quello di stabilire dei contatti tra due Paesi
culturalmente ed economicamente vicini".
"Questa è una terra di grandi lavoratori, gli ha fatto eco il
presidente Ballaman. Le vostre imprese sono forti e importanti,
soprattutto per quanto concerne industria automobilistica e
cantieristica. Ma anche noi abbiamo un'azienda leader come la
Fincantieri e un porto, quello di Trieste, che merita attenzione
perché si inserisce nel cuore dell'Europa. Saremo felici di fare
da intermediari tra le nostre e le vostre aziende". Infine,
Ballaman ha ricordato un suo viaggio in Corea del Sud, "Paese di
cui sono rimasto affascinato".
"La velocità con cui sta crescendo Seul è impressionante, le
opportunità nel campo della portualità e dell'interscambio sono
enormi - ha commentato il presidente della Regione Tondo.
Soprattutto ora che la cortina di ferro in Europa si è aperta, il
porto di Trieste deve esserne protagonista e noi dobbiamo
favorire questa collaborazione. L'invito che rivolgo
all'ambasciatore è quello di ritornare in Friuli Venezia Giulia,
magari dinanzi a una platea di operatori economici, perché il
compito delle istituzioni è l'interesse comune".
(foto - immagini tv)