PdL: Pedicini, Dal Mas e Santin su interventi per Pordenone
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/DT - La manovra economica
regionale per il 2009 si caratterizza, tra le atre cose, per aver
tenuto la spesa sotto controllo favorendo le politiche di
sviluppo. Un'attenzione particolare è stata riservata al sociale
ed è stato individuato chiaramente il percorso relativo alle
infrastrutture che sono opportunamente finanziate.
I consiglieri regionali del PdL Antonio Pedicini, Franco
Dal Mas e Paolo Santin illustrano le ricadute positive che la
finanziaria regionale avrà sulla provincia di Pordenone.
"Per quanto riguarda la grande viabilità pordenonese - affermano
- gli impegni assunti sono stati confermati con gli interventi
sulla strada del mobile e la riqualificazione della statale 13.
Uno stanziamento di 5 milioni di euro alla Provincia che
permetterà l'eliminazione dei pericoli della viabilità.
Il Polo tecnologico - aggiungono - riceverà un importante impulso
grazie all'aumento di capitale e all'avvio del programma per la
realizzazione dei laboratori che porterà all'intensificarsi di
collaborazioni con i settori privati che hanno già dimostrato
interesse.
In merito al problema della perequazione dell'ospedale di
Pordenone - precisano Pedicini, Dal Mas e Santin - si è data una
puntuale risposta attribuendo una parte dello stanziamento (3
milioni) alla progressiva eliminazione della disparità di
trattamento economico tra i dipendenti dell'Azienda sanitaria. Le
politiche di welfare hanno visto anche l'ingresso della Social
card che porterà a un incremento del 50% della Carta famiglia: la
Regione, infatti, grazie a un finanziamento di 5 milioni, potrà
aggiungerne 20 al mese ai 40 già previsti dal decreto nazionale.
Il bonus bebè, invece, consentirà di assegnare 1000 euro per ogni
neonato a tutte le famiglie della regione. Il provvedimento avrà
effetto retroattivo e potranno beneficiarne le famiglie che hanno
avuto un figlio dal primo gennaio del 2007 e risiedono in Italia
da 10 anni e in regione da 5. Si tratta di un aiuto concreto,
soprattutto in questo particolare periodo di crisi".
E' intervenuto anche il vicepresidente della Giunta e
assessore alle Attività produttive, Luca Ciriani. "In questo
particolare momento di crisi economica, ha annotato, abbiamo
finanziato un fondo di 15 milioni per la ricapitalizzazione delle
imprese. In questa situazione di contrattura è fondamentale che
Friulia torni alle sue origini e contribuisca allo sviluppo delle
piccole-medie imprese della regione. Anche Pordenone, tra le
province d'Italia con maggiore concentrazione di imprese, potrà
beneficiarne".
Importanti anche gli interventi nello sport per la provincia di
Pordenone, come ha rimarcato l'assessore Elio De Anna. "Nella
finanziaria - ha precisato - è stato inserito un finanziamento
pluriennale per l'impiantistica sportiva che, in
compartecipazione con i Comuni e le Province, arriva a 65
milioni, importo che consentirà di armonizzare in regione
l'impiantistica pordenonese. Una manifestazione d'eccellenza
cresce ulteriormente se è accompagnata dalla logistica sportiva.
Più sport nella società significa maggior prevenzione delle
devianze e una società futura formata da uomini e donne
migliori".