PdL: Novelli, 50 mila euro per Casa anziani di Cividale
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/DT - "La Casa per anziani di
Cividale riceverà un contributo straordinario di 50 mila euro per
l'abbattimento delle rette". Lo rende noto il consigliere
regionale del PdL Roberto Novelli che ha presentato un
emendamento, approvato nel corso della discussione della
finanziaria 2009, in cui sono stati sommati 30 mila euro
all'importo emendato dal consigliere Stefano Pustetto della SA.
"In base alla legge 328/2000 - rileva Novelli - la Casa per
anziani di Cividale, che opera sul territorio da più di 150
anni, è stata trasformata in azienda pubblica di servizi alla
persona (ASP) con fini socio-assistenziali e socio-sanitari. Da
istituzione comunale è diventata così una Fondazione di diritto
privato. A seguito della finanziaria nazionale 2005 e della
finanziaria regionale 2006, le nuove ASP succedute alle
istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) sono
state esonerate dall'IRAP. Esenzione che è goduta anche dalle
IPAB trasformatesi in Fondazioni, poiché sono, nella quasi
totalità dei casi, organizzazioni non lucrative di utilità
sociale, cioé ONLUS.
La Casa per anziani di Cividale, però, non rientra tra i soggetti
che beneficiano dell'esenzione dall'IRAP, in quanto, dal punto di
vista giuridico, viene considerata una nuova ASP non derivante da
trasformazione IPAB. Per questo, la struttura si trova a dover
pagare 200 mila euro di IRAP. Un'imposizione fiscale che comporta
un aumento della rette degli ospiti di 2,40 euro al giorno.
Per evitare una disparità di trattamento - continua l'esponente
del PdL - maggioranza e opposizione hanno lavorato insieme
presentando un ordine del giorno che impegna la Giunta a
intervenire nei confronti del Parlamento e il Governo perché
tutte le ASP siano soggette al medesimo trattamento fiscale.
Una dimostrazione - conclude Novelli - che, quando si tratta di
salvaguardare la salute dei nostri anziani, i colori politici non
contano. L'importante è tutelare i 235 ospiti residenti nella
struttura e le loro famiglie".
La Giunta ha anche recepito l'ordine del giorno dello stesso
consigliere e si impegnerà nei confronti del Parlamento e del
Governo affinché si arrivi all'eliminazione della disparità di
trattamento venutasi a creare a seguito dell'approvazione della
finanziaria del 2005 e anche per assoggettare tutte le ASP al
medesimo trattamento fiscale.