News


PdL: Novelli, 50 mila euro per Casa anziani di Cividale

22.12.2008
12:58
(ACON) Trieste, 22 dic - COM/DT - "La Casa per anziani di Cividale riceverà un contributo straordinario di 50 mila euro per l'abbattimento delle rette". Lo rende noto il consigliere regionale del PdL Roberto Novelli che ha presentato un emendamento, approvato nel corso della discussione della finanziaria 2009, in cui sono stati sommati 30 mila euro all'importo emendato dal consigliere Stefano Pustetto della SA.

"In base alla legge 328/2000 - rileva Novelli - la Casa per anziani di Cividale, che opera sul territorio da più di 150 anni, è stata trasformata in azienda pubblica di servizi alla persona (ASP) con fini socio-assistenziali e socio-sanitari. Da istituzione comunale è diventata così una Fondazione di diritto privato. A seguito della finanziaria nazionale 2005 e della finanziaria regionale 2006, le nuove ASP succedute alle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB) sono state esonerate dall'IRAP. Esenzione che è goduta anche dalle IPAB trasformatesi in Fondazioni, poiché sono, nella quasi totalità dei casi, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, cioé ONLUS.

La Casa per anziani di Cividale, però, non rientra tra i soggetti che beneficiano dell'esenzione dall'IRAP, in quanto, dal punto di vista giuridico, viene considerata una nuova ASP non derivante da trasformazione IPAB. Per questo, la struttura si trova a dover pagare 200 mila euro di IRAP. Un'imposizione fiscale che comporta un aumento della rette degli ospiti di 2,40 euro al giorno.

Per evitare una disparità di trattamento - continua l'esponente del PdL - maggioranza e opposizione hanno lavorato insieme presentando un ordine del giorno che impegna la Giunta a intervenire nei confronti del Parlamento e il Governo perché tutte le ASP siano soggette al medesimo trattamento fiscale.

Una dimostrazione - conclude Novelli - che, quando si tratta di salvaguardare la salute dei nostri anziani, i colori politici non contano. L'importante è tutelare i 235 ospiti residenti nella struttura e le loro famiglie".

La Giunta ha anche recepito l'ordine del giorno dello stesso consigliere e si impegnerà nei confronti del Parlamento e del Governo affinché si arrivi all'eliminazione della disparità di trattamento venutasi a creare a seguito dell'approvazione della finanziaria del 2005 e anche per assoggettare tutte le ASP al medesimo trattamento fiscale.