PD: Moretton, finanziaria 2009 poco lungimirante
(ACON) Trieste, 29 dic - COM/MPB - Il capogruppo del Partito
Democratico, Gianfranco Moretton, con una nota, commenta
l'approvazione, da parte della maggioranza di centrodestra che
sostiene la Giunta di Renzo Tondo, della finanziaria 2009,
ricordando la buona eredità lasciata dal centrosinistra che nella
precedente legislatura era riuscito ad aumentare di molto le
entrate del bilancio, cosa di cui l'attuale amministrazione - è
la sottolineatura di Moretton - continua a beneficiare.
"Una politica lungimirante quella del centrosinistra, che -
afferma il capogruppo del PD - ha consentito di rendere concreto
il federalismo fiscale, portando nelle casse della Regione 700
milioni di euro oltre alle entrate già esistenti. Un impegno che
la Giunta Tondo ha vanificato: non c'è traccia nella finanziaria
approvata dal Consiglio regionale, di una politica delle entrate
che consenta di guardare con serenità al futuro e ciò causerà una
brusca frenata degli investimenti e del welfare capace di
aggredire la crisi in atto, i cui effetti negativi si sentiranno
anche nel 2010.
"Le ingenti risorse finanziarie destinate agli investimenti non
avranno l'effetto tanto conclamato dal centrodestra, perché -
prosegue Moretton - prevalentemente destinate a opere che saranno
realizzate solo fra alcuni anni. Inutili sono stati i
suggerimenti del PD che, invece, indicava la necessità di
finanziare opere immediatamente cantierabili, ad esempio nel
settore degli edifici scolastici, della casa e dell'edilizia
popolare, che avrebbero efficacemente e in tempi rapidissimi,
consentito di rimettere in moto l'economica a sostegno delle
imprese e a tutela dell'occupazione.
"Il PD esprime grande preoccupazione per questa gestione, che
Moretton definisce superficiale, e che - è il giudizio del
capogruppo del Partito Democratico - a differenza di quella
precedente di centrosinistra, fortemente accorta nelle scelte di
sviluppo economico, sociale e culturale del territorio, pare non
dia prospettive di sviluppo. Per l'impostazione data alla
finanziaria, la Regione - chiosa Moretton - non sarà in grado di
dotarsi di una strategia e una pianificazione innovativa capace
di aggredire con determinazione la crisi economica in atto e di
dare speranze alle nuove generazioni".