News


Conclusa la mostra di Bressanutti in Consiglio regionale

07.01.2009
12:21
(ACON) Trieste, 07 gen - COM/RC - Più di duemila persone hanno visitato la mostra antologica dedicata al maestro Aldo Bressanutti, conclusa in questi giorni al Palazzo del Consiglio regionale, a Trieste.

I quadri selezionati per l'esposizione offrivano già nel titolo - L'anima surreale e la poetica intimista - un'ampia testimonianza dell'intensa produzione pittorica dell'artista, dai primi anni settanta a oggi: una sessantina di opere, realizzate prevalentemente a olio su tavola e su tela.

Suddivisa in due sezioni, la rassegna ha ospitato al primo piano del Palazzo consiliare una puntigliosa e originale testimonianza di interni ed esterni della Cittavecchia di Trieste (particolarmente preziosa poiché in gran parte questi non esistono più) accanto ai personalissimi monogrammi per gli amici e i collezionisti; al secondo piano, invece, la sorpresa di un Bressanutti surreale, non molto noto ai più. Si tratta, infatti, di un artista - ha avuto modo di affermare di lui la curatrice della mostra, Marianna Accerboni - capace di coniugare l'indagine del reale con il sogno introverso e metafisico, eppure solare, e la tenerezza del ricordo, celata dietro cenni ironici dove, come nelle fiabe, tutto è possibile e la realtà può essere meno dura.