PD:Lupieri, cure immigrati,inaccettabile intervento Ballaman
(ACON) Trieste, 07 gen - COM/AB - Sulla questione relativa alle
cure agli immigrati si registra la seguente dichiarazione del
consigliere regionale del PD Sergio Lupieri:
"L'anticipo delle elezioni regionali con l'election day e la
conseguente anticipazione della campagna elettorale devono aver
impedito alla coalizione di centrodestra, poi vincitrice, quella
condivisione tematica puntale fondamentale quando ci si presenta
per governare insieme.
La Lega Nord, poi ringalluzzita dal risultato elettorale
ottenuto, vuole a questo punto smarcarsi ulteriormente dai
compagni di cordata, PdL e UDC, caratterizzandosi sempre più come
partito xenofobo e a forte componente ideologica. Le
contraddizioni interne al centrodestra sono quindi destinate ad
accentuarsi e a emergere sempre più, e bene fa l'UDC a richiedere
una verifica politica e tecnica per quell'approfondimento e quel
ragionamento che non è stato fatto prima delle elezioni.
"Che poi il presidente del Consiglio regionale, Edouard Ballaman,
intervenga sul tema prendendo una posizione decisa e facendosi
portavoce politico della Lega Nord, è non solo censurabile ma
inaccettabile, in quanto non è così che va interpretato il ruolo
di garante dei rapporti interistituzionali tra Consiglio e Giunta
e tra maggioranza e opposizione.
"Sul fatto di assicurare cure ospedaliere e ambulatoriali
urgenti, e comunque prestazioni essenziali agli immigrati, si
esprimono chiaramente la Costituzione italiana, il Servizio
sanitario nazionale e il codice deontologico medico. L'intervento
del presidente Ballaman è quindi anticostituzionale e,
considerato il suo ruolo, non gli consente di presiedere
ulteriormente l'Assemblea legislativa regionale. La maggioranza
Tondo deve avere la forza e la lucidità di reagire alle
provocazioni della Lega Nord, cominciando con un segnale forte
quale la sostituzione del presidente del Consiglio".