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PD: Lupieri, inopportuno l'aumento dei ticket

14.01.2009
14:26
(ACON) Trieste, 14 gen - COM/ET - "In un momento in cui il costo della vita è sempre più alto, il portafoglio dei cittadini sempre più leggero, il carrello della spesa sempre più vuoto e il futuro prossimo caratterizzato da una crisi le cui dimensioni non sono ancora chiare, aumentare il costo dei ticket sulle prestazioni del Servizio Sanitario Regionale risulta particolarmente iniquo ed odioso".

Questa la posizione del consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, che ritiene che le casse della Regione debbano essere incrementate dalle entrate da Roma e non dai corregionali. "Dopo la restituzione di parte della compartecipazione all'IRPEF delle pensioni, fortemente voluta e realizzata dalla Giunta Illy, ora questa Amministrazione deve attivarsi perché ci venga restituito dal Fondo sanitario nazionale quanto ci deve, vista la nostra posizione al di fuori del fondo stesso.

"Nel 2006 la Giunta Illy adeguò le tariffe delle prestazioni all'aumento ISTAT, ma lo fece in un momento storico completamente diverso dall'attuale, quando la bolla speculativa americana non era ancora scoppiata.

"La Giunta Tondo non doveva approvare la delibera dell'assessore Kosic che incrementa nella misura del 3,5% dal 1/1/2009 le tariffe relative alle prestazioni specialistiche ambulatoriali, ivi compresa la diagnostica strumentale, di laboratorio e di assistenza ospedaliera. Così facendo aumenteranno gli accessi ai pronti soccorso degli ospedali e vi sarà inevitabilmente un calo di prestazioni, con ricadute sullo stato di salute della popolazione. Come Partito Democratico - conclude Lupieri - faremo di tutto affinché la Giunta Tondo si ravveda e annulli questi aumenti".