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V Comm: illustrata pdl nomine di competenza regionale

20.01.2009
15:10
(ACON) Trieste, 20 gen - RC - Una disciplina organica delle nomine e delle designazioni di competenza regionale sia in enti o istituzioni pubblici e privati sia in società di capitali, con conseguente abrogazione di ogni precedente disposizione in materia. Alessandro Corazza l'ha posta all'attenzione della V Commissione consiliare a nome del gruppo IdV-Cittadini.

Gli elementi che caratterizzano il testo sono: - la pubblicazione, entro il 30 ottobre di ogni anno, dell'elenco delle nomine che saranno effettuate nell'anno successivo; - la possibilità, per ogni cittadino che ritiene di avere i requisiti, di proporsi per un incarico presentando il proprio curriculum secondo un modello uniforme; - la non cumulabilità degli incarichi; - il limite massimo di due mandati; - la costituzione di un'Autorità di garanzia alla quale è affidato il compito di esaminare i curricula; predisporre l'elenco dei candidati idonei; fornire all'organo deputato alla nomina indicazioni sulla misura dei compensi per ciascun incarico; compiere verifiche imparziali sull'operato e sull'efficacia della gestione delle società e degli enti.

In definitiva - ha evidenziato Corazza - la proposta di legge, oltre ad ampliare la platea delle persone che possono aspirare a una nomina, consente al Consiglio e alla Giunta regionali (che conservano la responsabilità di assumere le decisioni) di disporre di più congrui elementi di valutazione delle professionalità e delle competenze, e di indicazioni oggettive sulla misura dei compensi. Le funzioni attribuite all'Autorità di garanzia offrono, poi, al Consiglio regionale una più penetrante attività di controllo e di indirizzo, sulla base di resoconti imparziali sulla situazione di enti e società.