IdV-Citt: Colussi, limitare ulteriormente numero mandati
(ACON) Trieste, 22 gen - COM/ET - Il capogruppo dell'Italia dei
Valori - Cittadini in Consiglio regionale, Piero Colussi,
interviene sulla proposta di cancellare il limite dei tre mandati
per l'elezione in Consiglio regionale, sottolineando che tratta
di una norma che la Regione per prima in Italia ha introdotto,
voluta fortemente - così il capogruppo - dagli allora Cittadini
per il Presidente, per favorire il ricambio della classe
politica.
"Siamo convinti - sostiene Colussi - che la politica possa essere
una professione e che la professionalità nella politica sia una
cosa utile e nobile, ma quando il professionismo diventa il
carattere distintivo (prevalente) della politica, il rischio
minore è quello dell'autorefenzialità e quello maggiore, la
formazione di una casta corporativa che si autoassegna privilegi
e rendite di posizione. Tutte le misure che facilitino il
rinnovamento e il ricambio del personale politico, in una
salutare alternanza fra le occupazioni ordinarie e quelle della
politica, o anche solo la rotazione delle cariche, rappresenta, a
nostro giudizio, una giusta strada da seguire".
Il capogruppo rilancia dunque la proposta che fu dei Cittadini
per il Presidente nel 2007, di restringere il vincolo a due
mandati, una proposta che ha lo scopo di porsi come antidoto al
professionismo e impedire che si approfondisca il solco tra chi
governa e la società.
Questa limitazione, secondo l'esponente di IdV - Cittadini,
potrebbe liberare energie e risorse nuove, rimuovendo i limiti
che impediscono o rendono difficile la partecipazione di tutti i
cittadini alla vita politica della nazione, consentendo a tutti
di accedere alle cariche elettive.
Porre un limite all'esperienza politica, sostiene Colussi in
conclusione, si dimostra salutare, poiché favorisce un'etica nei
comportamenti individuali e nelle finalità.