News


PD: Brandolin, scelte su Alitalia e ripercussioni a Ronchi

23.01.2009
11:13
(ACON) Trieste, 23 gen - COM/AB - Le scelte del Governo Berlusconi in relazione alla compagnia di bandiera stanno avendo forti ripercussioni anche per il nostro aeroporto e quindi per tutta la regione, sia in termini economici che di collegamenti.

Lo afferma il consigliere regionale del PD Giorgio Brandolin che aggiunge:

Anche noi pagheremo la nostra parte per l'aeroporto del FVG. Infatti, la somma che la società di gestione dell'aeroporto avrebbe dovuto ricevere da Alitalia e AirOne ammonta a circa 2 milioni e 200mila euro e dal momento che Comuni, Province e Regione sono presenti nella SpA di gestione rispettivamente con quote del 51% i primi due e del 49% la seconda, quei soldi li pagheranno i contribuenti. Da segnalare, su questo decisivo particolare, che i cittadini hanno già versato quelle somme attraverso il pagamento dei biglietti aerei. Così il Governo Berlusconi, in nome di una improbabile difesa della compagnia di bandiera, costringerà i cittadini a pagare per qualcosa per la quale hanno già pagato.

La ricapitalizzazione della SpA a Ronchi ricadrà quindi su tutti i corregionali che probabilmente saranno costretti in futuro ad accollarsi ulteriori debiti prodotti anche dai problemi creati da eventuali esuberi all'aeroporto del FVG.

Ma il presidente Berlusconi e il ministro Tremonti, responsabile del dicastero del Tesoro ovvero l'azionista principale dell'Alitalia, hanno operato queste scelte e dovrebbero spiegare con argomenti dettagliati perché, e soprattutto come mai l'Alitalia senza debiti, ovvero quella "buona", non sia mai stata messa sul mercato. La stessa domanda la rivolgo a chi ci governa qui in Regione. Il presidente Tondo e l'assessore Savino dovrebbero dire che cosa ne pensano della scelta scellerata fatta dal Governo in merito alla questione Alitalia e se a Berlusconi dobbiamo dire grazie per farci pagare due volte lo stesso servizio.

Rivolgeremo un'interrogazione a risposta immediata all'assessore competente e al presidente della Giunta - conclude Brandolin - per sapere come intendono muoversi di fronte a questa situazione così problematica soprattutto in vista della prossima assemblea dei soci prevista per il mese di marzo. Riteniamo inoltre necessario che si riunisca d'urgenza la Commissione competente per convocare un'audizione alla quale siano invitati i rappresentanti della SpA dell'aeroporto e del Consorzio.