PD: Iacop, Brussa, Tesini e Travanut su proposte sicurezza
(ACON) Trieste, 26 gen - COM/ET - Intervengono a nome del
Partito democratico sul tema della sicurezza, i consiglieri
Iacop, Brussa, Tesini e Travanut e valutano l'azione
dell'Amministrazione regionale come demagogica e poco concreta.
A riprova di quanto affermato i consiglieri, membri della V
Commissione competente in materia, sottolineano che sul tavolo ci
sono un disegno di legge della Giunta e il progetto presentato
dal PdL. "Così - evidenziano Iacop, Brussa, Tesini e Travanut -
da una parte, l'assessore Seganti dichiara ai Comuni che è
intenzionata a difendere la loro autonomia nell'ambito della
polizia municipale, dall'altra si dichiara disponibile a
discutere sull'istituzione di un corpo regionale di polizia
urbana regionale, esautorando i Municipi, così come vorrebbero i
suoi colleghi di maggioranza".
Lo scoordinamento che starebbe nell'azione della maggioranza
sarebbe evidenziato, così i consiglieri PD, dal susseguirsi di
dichiarazioni contraddittorie. "Prima si rassicurano i Comuni e
le associazioni di categoria degli operatori della sicurezza
sull'abbandono dell'ipotesi di avere ronde di volontari e
sull'uso delle armi da parte dei vigili urbani. Poi - segue la
nota del PD - con i disegni di legge si introducono nuovamente le
ronde e si torna ad armare i vigili urbani, addirittura
dichiarando che i contributi ai Comuni saranno subordinati
all'applicazione di queste norme".
Per i consiglieri d'opposizione l'intero impianto appare dettato
dalla necessità di costruire nuove unità di intervento, "nuovi
comitati che intaseranno l'attività degli operatori, portando a
un inutile dispendio di denaro pubblico. La previsione di
ulteriori 10 milioni di euro per l'attivazione della legge paiono
una follia in una regione i cui tassi di criminalità sono tra i
più bassi d'Italia e, soprattutto, in un momento di grave crisi
economica che colpisce i cittadini e le imprese del Friuli
Venezia Giulia. Meglio si sarebbe fatto - specificano gli
esponenti del PD - razionalizzando gli interventi ed evitando gli
sprechi, raccordandosi con le forze dell'ordine già presenti sul
territorio e lasciando ai Comuni di gestire in autonomia l'uso
della polizia urbana per i compiti ai quali è destinata".
In conclusione Iacop, Brussa, Tesini e Travanut ricordano che il
Partito democratico ha elaborato un testo in materia, e esortano
la maggioranza regionale a tenere conto delle loro proposte. Dal
canto loro, i consiglieri annunciano che in V Commissione
valuteranno attentamente le dichiarazioni che l'assessore Seganti
farà in occasione dell'illustrazione del disegno di legge, per
capire se il centrodestra sarà in grado di risolvere le tante
contraddizioni.