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LN: Razzini, bonus affitti: nuova tutela per i residenti

28.01.2009
12:35
(ACON) Trieste, 28 gen - COM/ET - "Un altro importante passo verso la costruzione di un nuovo welfare regionale; finalmente, in un'area ad alta tensione abitativa come quella monfalconese, la nostra gente non si vedrà sempre scavalcata da stranieri o immigrati dal sud nella concessione dei contributi taglia-affitto".

Questo il commento del consigliere regionale della Lega Nord, Federico Razzini, dopo l'approvazione delle modifiche al regolamento sul sostegno alle locazioni.

"Anche se - precisa Razzini - il nostro obiettivo (e c'è già un accordo in tal senso con il PdL) è di equiparare i requisiti per questo bonus a quelli dei dieci anni che abbiamo appena introdotto per le case popolari. A dicembre ci siamo battuti per riequilibrare i criteri Ater che fino ad allora avevano privilegiato stranieri ed extracomunitari, smantellando il sistema portato avanti dalla passata giunta di centrosinistra".

"Come assicurato, ci stiamo impegnando nella costruzione di un sistema sociale capace di salvaguardare i nostri cittadini - ha continuato l'esponente del Carroccio - e dopo l'approvazione delle modifiche sui criteri di assegnazione dei contributi per gli affitti abbiamo posto un altro importante tassello: per accedere al bonus bisogna risiedere da almeno 5 anni in regione".

Razzini porta ad esempio la città dove risiede, Monfalcone, dove a godere del bonus sarebbe oltre il 50% cittadini stranieri ed extracomunitari e non i residenti. "Con il nuovo regolamento, invece - conclude il vicapogruppo della Lega in Consiglio - i primi a beneficiare dei contributi saranno i nostri corregionali. E' una misura importante, perché blinda il bonus a favore della nostra gente e attesta il nostro impegno nel salvare il sistema di protezione sociale per i nostri cittadini".