News


VI Comm: audizioni su leggi Memoria, treni, lingue straniere

28.01.2009
13:43
(ACON) Trieste, 28 gen - DT - Sono state decise una serie di audizioni per tre proposte di legge all'attenzione della VI Commissione consiliare presieduta da Piero Camber (PdL).

Martedì 17 febbraio si svolgeranno quelle relative agli interventi per il mantenimento della Memoria, provvedimento che vede primo firmatario Edoardo Sasco, UDC. A essere invitati, tra gli altri, la Federazione grigioverde, l'Associazione regionale combattenti e reduci, ANPI, ANED, ANPPIA, l'Unione nazionale ufficiali in congedo e la Lega Nazionale.

A seguire, nel pomeriggio, saranno sentiti sulla proposta di legge per l'insegnamento delle lingue straniere comunitarie nelle scuole l'Ufficio scolastico regionale (con un dirigente anche per le scuole slovene), l'Associazione presidi, l'Associazione delle scuole autonome, i coordinamenti provinciali dei dirigenti scolastici, nonché quegli istituti superiori che hanno attivato in via sperimentale l'insegnamento di tutte le materie prevalentemente in una lingua straniera. La proposta di legge vede come primo firmatario Franco Dal Mas, PdL.

Ancora audizioni il 24 febbraio, per la legge sottoscritta da Giorgio Baiutti per il PD che intende valorizzare, turisticamente e culturalmente, le rete ferroviaria regionale. A fornire utili indicazioni saranno i vertici del Museo ferroviario di Trieste e della biblioteca civica "Joppi" di Udine, l'Associazione Ferstoria, il Centro studi turistici "Valussi" di Gorizia, Trenitalia, RFI, la Turismo FVG, l'Archivio storico ferroviario di Casarsa e i rappresentanti della ferrovia Udine-Cividale.

Giovedì 19 febbraio inizierà l'esame di due dei tre provvedimenti (sulla Memoria e sulle lingue), mentre il Comitato ristretto istituito per la stesura di un unico testo di legge sulla lotta al doping nello sport si riunirà già martedì 3 febbraio.

Nel corso della riunione, Piero Colussi (IdV-Citt), Franco Codega (PD) e Roberto Antonaz (SA) hanno avanzato alcune critiche al testo per il mantenimento della Memoria. "Se vogliamo fare una legge su questo argomento, i contenuti devono essere più importanti e profondi, qui semplicemente distribuiamo soldi", ha affermato Colussi. Anche secondo Codega "la proposta va ampliata se vogliamo incentivare il mondo educativo a celebrare e ricordare davvero questa Giornata", mentre Antonaz ha ricordato come "non ci possa essere il monopolio da parte delle associazioni rappresentative degli ex combattenti su eventi così tragici". Da parte sua, Sasco ha invece ribadito che "questa legge non serve solo a finanziare, ma a riconoscere il ruolo storico di queste persone, preziosi testimoni, che comunque operano nel totale volontariato. Ed è vergognoso che il Friuli Venezia Giulia non abbia pensato prima a una legge come questa".