PD: Tesini, da Regione manca documento indirizzi per Friulia
(ACON) Trieste, 29 gen - COM/MPB - Perché la Regione non ha
ancora consegnato all'assemblea dei soci di Friulia il documento
di indirizzi in modo da impegnare la gestione della finanziaria
sugli obiettivi ritenuti prioritari e vincolanti? Lo chiede il
consigliere del Partito Democratico Alessandro Tesini in una
interrogazione a risposta immediata al presidente della Regione
Renzo Tondo, e vuole anche sapere perché non abbia ancora
informato il Consiglio sulle linee strategiche da fornire a
Friulia.
Tesini si richiama al dibattito svolto in Aula il 30 settembre
2008 sul ruolo di Friulia e alla risposta fornita già a una
precedente interrogazione sul medesimo argomento il primo ottobre
2008 e ricorda che, in entrambe le circostanze, si è rinviato
ogni approfondimento al documento di indirizzi che la Giunta
aveva preannunciato entro un mese da quella data.
A distanza di quattro mesi, puntualizza il consigliere, quel
documento non è stato fornito e il Consiglio regionale non ha
potuto conoscere e discutere le strategie della Regione su
Friulia e, in generale, sulle politiche in materia di sostegno
all'economia; inoltre la Regione, nell'ultima assemblea dei soci
di dicembre, non ha fornito apprezzabili indicazioni operative,
tali da indirizzare l'attività della società.
Nel frattempo, la crisi finanziaria è peggiorata, la sua ricaduta
sull'economia reale si fa ogni giorno più pesante, tutti gli
indicatori confermano il peggioramento nella produzione
industriale, nei consumi delle famiglie, nel vertiginoso aumento
della cassa integrazione, lasciando purtroppo presagire una fase
di lunga recessione che vede la Regione nuovamente fanalino di
coda nel Nordest e nei confronti delle Regioni contermini e
transfrontaliere. Così Tesini chiede in che modo la Regione
intenda aggredire i nodi della crisi finanziaria, economica e, in
particolare, del comparto industriale.