Ballaman visita Istituto del mobile e interviene a convegno
(ACON) Brugnera (PN), 31 gen - MPB - Nuove tecnologie e
controllo d'impresa, l'applicazione alla produzione e alla
formazione, le sinergie tra scuola e territorio sono stati i temi
del convegno organizzato all'Istituto professionale di Stato del
mobile e dell'arredamento di Brugnera (PN), per richiamare
l'attenzione sull'operatività di una scuola che da 35 anni è
punto di riferimento per le aziende locali e attrae allievi
(attualmente sono 385) da tutto il Friuli Venezia Giulia e dalle
vicine province del Veneto.
L'iniziativa ha avuto anche il sostegno del Consiglio regionale,
e il presidente Edouard Ballaman è intervenuto ai lavori insieme
con il presidente della II Commissione consiliare Maurizio Franz
(LN), presente anche il vicepresidente della commissione Paolo
Santin (PdL), dopo aver visitato l'istituto e incontrato
studenti, docenti e operatori.
La dirigente scolastica Annamaria Pascale, illustrando l'attività
e le esigenze, in termini di risorse umane e finanziarie, ha
sottolineato, e con lei anche l'ispettore scolastico Bruno
Serravalli, la necessità che il mondo politico riconosca in
questa scuola una vera risorsa per il territorio e offra
indirizzi tecnici certi nella prospettiva della riforma che
dovrebbe portare gli istituti professionali in capo alle Regioni,
e anche in considerazione delle competenze che il Friuli Venezia
Giulia ha nella formazione professionale.
Dateci dei suggerimenti, indicateci delle possibili soluzioni ai
vostri problemi perché nessuno meglio di voi li conosce e sa cosa
sia necessario - ha detto Ballaman assicurando il proprio impegno
e l'interesse del Consiglio regionale a trovare le risposte più
giuste.
E intervenendo ai lavori del convegno il presidente del Consiglio
ha posto l'accento sulla validità della scuola, confermata dal
fatto che i giovani diplomati entrano subito nel mondo del lavoro
dopo un percorso formativo tutto imperniato sul metodo
progettuale. Ma, ha detto, va rafforzato ulteriormente il
rapporto tra teoria e pratica, tra manualità e creatività, tra
fase scolastica ed esperienza lavorativa, valutando anche la
programmazione dell'offerta formativa.
Fare mobili per migliorare la qualità della vita, ma anche per
trasmettere emozioni attraverso le forme, per coinvolgere il
consumatore, invogliandolo, ha sottolineato Ballaman. Una strada
per superare la crisi che, fa sì vittime, ma anche apre nuovi
spazi a chi sa bene operare.
E' importante che ci siano aziende che investono nella scuola e
che aiutano a offrire ai giovani indirizzi qualificati e di
eccellenza - ha affermato a sua volta il presidente della II
Commissione Franz, sottolineando il valore del modello
rappresentato dal sistema delle piccole e medie imprese. E ha
elencato una serie di interventi attivati a supporto, dalla
tutela legale dei prodotti brevettati in loco alla legge per
sostenere la nascita di nuove imprese, la successione
generazionale e l'internazionalizzazione; dallo snellimento
burocratico alla riduzione della pressione fiscale, che avrà
piena attuazione con il federalismo fiscale - ha concluso - e
che, per ora, con la finanziaria 2009 prevede la riduzione
dell'IRAP.
(immagini tv)