CR: pdl minori, relazione di maggioranza Menosso (7)
(ACON) Trieste, 03 feb - ET - La proposta di legge in
discussione è il risultato di lunghi approfondimenti, svolti tra
la precedente e attuale legislatura, soprattutto durante la
stesura della legge sulla genitorialità.
Lo ha ricordato Annamaria Menosso (PD), anch'essa relatore sulla
legge per il sostegno al mantenimento dei minori, evidenziando
tra le nuove previsioni che siano i Comuni a erogare il
beneficio, con l'obbligo di restituire quanto ricevuto nel caso
di un successivo adempimento da parte del genitore obbligato,
rispetto alla surroga o cessione del credito dell'assegno di
mantenimento.
Anche la Menosso ha ricordato che la decisione di collocare il
provvedimento all'interno della legge 11 del 2006 (interventi
sostegno della famiglia e della genitorialità), nasce dal fatto
che è stata abolita la legge istitutiva del Reddito di
cittadinanza, alla quale era legata l'operatività del sostegno ai
genitori affidatari.
In conclusione, la consigliera ha auspicato che certe previsioni
dell'impianto della legge non vengano stravolte, poiché sono
frutto di approfondimenti giuridici molto specifici e ha ribadito
che legare l'aiuto alla misura del reddito ISEE è l'unica via
percorribile. La soglia dei 20 mila euro, invece, può essere
considerata una congrua base di partenza.
Entità e gradualità dell'intervento dovrebbero essere stabilite
con un regolamento: il modo più snello per approntare eventuali
correzioni di rotta.
(segue)