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SA: Antonaz, brutto clima di intolleranza in regione

06.02.2009
13:08
(ACON) Trieste, 06 feb - COM/AB - Domenica scorsa, a Udine, un giovane immigrato del Bangladesh, regolare e perfettamente integrato nel tessuto sociale, è stato preso a fucilate mentre camminava per la strada, riportando ferite guaribili in dieci giorni. La notizia, che in qualsiasi altra regione avrebbe prodotto un dibattito acceso almeno sul deterioramento della vivibilità delle nostre città, è stata pressoché ignorata, tanto da sparire rapidamente dalle cronache. Nulla si sa delle indagini delle Forze dell'ordine che stavano seguendo, tra le altre, anche la pista di un gesto a sfondo razziale.

A metterlo in evidenza, in un'interpellanza, è il consigliere regionale Roberto Antonaz (SA) che aggiunge: L'intolleranza ha molti modi per manifestarsi e il consigliere cita ad esempio anche il preoccupante crescendo di scritte a sfondo razzista contro gli ebrei e gli immigrati, gli imbrattamenti di monumenti dedicati alla lotta partigiana. Senza trascurare che molti immigrati presenti ormai da anni nella nostra regione segnalano un aumento delle difficoltà di integrazione, situazione condivisa anche dagli operatori del settore. E non potrebbe essere diversamente quando ministri del Governo in carica istigano a essere "cattivi" con gli immigrati e da noi ogni giorno la maggioranza di centro-destra si vanta di aver cancellato la legge sull'immigrazione lasciando un incredibile vuoto legislativo, e ripete la litania che ogni euro destinato all'integrazione degli immigrati è sottratto ai bisogni dei nostri cittadini.

E' una situazione la cui gravità desta in Antonaz grande preoccupazione, che pertanto chiede al presidente Tondo se non ritenga di intervenire per arginare la diffusione di questo clima di intolleranza e il radicarsi di ideologie, esplicitamente o in modo mascherato, xenofobe o razziste che tendono a cancellare quel clima di civile convivenza con i cittadini stranieri che negli anni passati aveva fatto del Friuli Venezia Giulia, terra multiculturale e multilinguistica, una regione modello e un punto di riferimento per il resto del Paese.