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PD: Gabrovec, sanare il deficit di storia

11.02.2009
13:00
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/ET - "La giunta regionale promuova già con il prossimo anno scolastico la diffusione in tutte le scuole della Relazione della Commissione storico-culturale italo-slovena, che tratta in maniera sistematica le relazioni italo-slovene dal 1880 al 1956." E' quanto propone il consigliere regionale del PD Igor Gabrovec.

Il consigliere auspica che si inizi proprio dalla nostra regione, che è stata teatro principale degli scontri bellici che hanno insanguinato buona parte del secolo scorso, a colmare il deficit storico di cui si sarebbero lamentati diversi esponenti della politica nazionale. Il punto di partenza per Gabrovec potrebbe essere la relazione che la Commissione scientifica sloveno italiana ha concluso nel 2000.

"La relazione finale della Commissione storico-culturale italo-slovena fu pubblicata il 25 luglio 2000, a conclusione di un lungo lavoro interdisciplinare iniziato per volere dei governi italiano e sloveno già nel 1993. Si trattava di ricercare ed esaminare tutti gli aspetti rilevanti nella storia delle relazioni politiche e culturali bilaterali", spiega l'esponente del PD. "All'atto della presentazione del documento finale adottato all'unanimità - ricorda Gabrovec - i componenti della Commissione, composta da storici, letterati e giuristi di chiara fama, suggerirono ai due governi la presentazione pubblica ufficiale della relazione nelle due capitali, possibilmente in sede universitaria, come segno di stabile riconciliazione tra i due popoli, la pubblicazione del testo nelle versioni italiana e slovena, la raccolta e pubblicazione degli studi di base e la diffusione della relazione nelle scuole secondarie".

Il consigliere del PD evidenzia come il governo sloveno aveva a suo tempo provveduto alla pubblicazione ufficiale della relazione, mentre da parte italiana ciò non è accaduto. "Offriamo quindi ai nostri giovani l'opportunità di conoscere la storia da un documento scientificamente ineccepibile e condiviso, dal quale potranno poi approfondire i singoli argomenti con scrupolo e saggezza" conclude il consigliere regionale Igor Gabrovec.