Bruxelles: conclusa missione V Commissione a Ue
(ACON) Bruxelles, 12 feb - AB - E' un giudizio totalmente
positivo quello che viene espresso dal presidente Roberto Marin
(PdL) al termine della missione della V Commissione del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia a Bruxelles, dove ha avuto
una serie di incontri con istituzioni comunitarie.
Grazie a questi confronti, ha affermato Marin, i componenti della
Commissione sono stati aggiornati sulle novità degli indirizzi
comunitari, preziose informazioni grazie alle quali potremo
essere in una posizione più avanzata rispetto alle Regioni
limitrofe e ai Paesi contermini. Nasce quindi la consapevolezza
che il Friuli Venezia Giulia potrà diventare regione trainante
verso una maggiore integrazione europea, ma soprattutto viene
consolidata la volontà di diventare una realtà che lavora
attraverso nuovi strumenti, di cui ci doteremo in perfetta
sintonia con le linee di sviluppo europee, senza dimenticare
peraltro i localismi territoriali che saranno parte integrante di
questa nuova stagione di sviluppo.
Tra gli argomenti che più hanno interessato la delegazione del
Consiglio regionale vi sono quelli relativi alle infrastrutture
di trasporto. Nella sede del Parlamento, in Place de Luxembourg,
l'europarlamentare Paolo Costa, presidente della Commissione
trasporti, ha parlato del corridoio Adriatico-Baltico e ha
precisato, su sollecitazione di alcuni consiglieri, che per
quanto riguarda la prosecuzione della tratta del Corridoio V dal
Friuli Venezia Giulia, a livello comunitario si ribadisce che è
Divaccia il punto di passaggio in Slovenia.
A completamento del programma a Bruxelles, la V Commissione è
stata aggiornata sulla cooperazione internazionale, con Giovanni
Curtopassi dell'Agenzia per la ricostruzione dei Balcani che ha
posto l'accento sulle fasi che ne hanno caratterizzato
l'attività. La prima è stata dedicata a fronteggiare l'emergenza
della ricostruzione, cui è seguita quella - difficile - del
rafforzamento istituzionale, mentre oggi l'impegno è verso la
gestione della delicata fase dell'allargamento.
Al Comitato delle Regioni, infine, la V Commissione - assieme
all'assessore Federica Seganti - è stata ricevuta dall'on.
Isidoro Gottardo, capogruppo PPE proprio al Comitato, ed è stata
aggiornata sulla questione dei GECT, i gruppi europei di
cooperazione territoriale, i primi tre dei quali sono stati
costituiti proprio nel 2008 tra Francia-Belgio,
Ungheria-Slovacchia e Portogallo-Spagna.