PD: Gabrovec, mantenere gli sportelli linguistici
(ACON) Trieste, 13 feb - COM/MPB - Gli sportelli linguistici,
costituiti in seguito alla legge 482/99, vanno mantenuti, afferma
in una nota il consigliere regionale del Partito Democratico Igor
Gabrovec, facendo riferimento alla delibera approvata dalla
Giunta regionale nell'ultima seduta, con la quale sono stati
stabiliti criteri e modalità con cui ripartire le risorse -
complessivamente 1,4 milioni di euro - da destinare agli Enti
locali del FVG per la tutela delle minoranze linguistiche
friulana, slovena e tedesca, in base alla legge nazionale 482/99.
Ma già con data odierna - avverte il consigliere - ad esempio
scade il contratto a tempo determinato con le tre addette allo
sportello linguistico di Pontebba, costituito in seno alla
Comunità montana del Gemonese, Canal del Ferro e Val Canale; un
ufficio - precisa - che consentiva alla comunità montana di
operare nelle tre lingue minoritarie riconosciute - friulano,
sloveno, tedesco - e che aveva in questi anni sviluppato un
progetto destinato alle scuole elementari, denominato "Nasi
jeziki so nase bogastvo - Le nostre lingue sono la nostra
ricchezza".
Gabrovec spiega che i fondi della legge 482/99, bloccati a
livello nazionale da circa due anni, sono quindi giunti in
regione. Il problema che ora si pone sta nella consistenza,
considerato che i progetti attivati e le aspettative degli enti
locali superano di gran lunga le risorse disponibili. Secondo una
prima proiezione gli sportelli linguistici avrebbero a
disposizione finanziamenti che non supererebbero i 20.000 euro
ciascuno.
Sarà quindi urgente - è l'esortazione finale del consigliere del
PD - trovare una soluzione finanziaria per tutti quegli enti
locali che, come la Comunità montana del Gemonese, non devono
disperdere le professionalità acquisite e che pure non possono
interrompere progetti didattici e culturali che si sono rivelati
più che eccellenti.