PdL: Valenti, aumenti ingiustificati delle bollette di Iris
(ACON) Trieste, 17 feb - COM/RC - Il Consigliere regionale
Gaetano Valenti (PdL) ha contattato il presidente della Regione,
Renzo Tondo, comunicandogli la necessità urgente di verificare se
le tariffe della multiutility goriziana Iris abbiano
effettivamente subito un aumento del 46%, come segnalato dagli
utenti e dalle associazioni dei consumatori, e se questo dipenda
dalle bollette non riscosse dalla società.
"Negli ultimi dodici mesi, gli utenti - ha evidenziato Valenti al
presidente Tondo in seguito all'apertura di un fascicolo da parte
della Corte dei Conti nei confronti di Iris - hanno denunciato un
rincaro delle tariffe anche del 46%, nonostante la società avesse
preannunciato risparmi tangibili per i cittadini a seguito
dell'avvio della raccolta differenziata. Oltretutto, nel bilancio
di Iris si riscontra un ammanco di 500mila euro, frutto di
bollette non pagate. Non vorrei, inoltre, che eventuali
disfunzioni da parte della società vengano fatte pagare agli
utenti e celate dietro la giustificazione della mancato pagamento
delle bollette.
"E' opportuno anche verificare se queste notizie corrispondono al
vero e convocare successivamente un'assemblea dei soci. Non è
possibile, infatti, che siano i cittadini che puntualmente
saldano le bollette a dover pagare anche per quelli morosi. A
questo punto - così ancora l'esponente del PdL - Iris dovrebbe
come prima cosa contattare i propri soci, ovvero i Comuni, che a
loro volta dovrebbero verificare le effettive condizione di
quelle persone o nuclei familiari che non riescono a pagare le
bollette e quindi intervenire nel caso si presentino delle
effettive situazioni di particolare disagio.
"Se la situazione non dovesse risolversi - rende quindi noto
Valenti - l'Amministrazione regionale sarà pronta a intervenire".