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PdL: Dal Mas e Baritussio, sì unanime a pdl lingue straniere

19.02.2009
15:44
(ACON) Trieste, 19 feb - COM/ET - "E' fondamentale potenziare l'insegnamento delle lingue comunitarie nelle scuole in una regione di confine qual è il Friuli Venezia Giulia".

Ad affermarlo il consigliere regionale del PdL Franco Dal Mas e il vicepresidente del gruppo, Franco Baritussio, dopo l'approvazione della VI Commissione della proposta di legge sull'insegnamento delle lingue straniere comunitarie nella scuole del Friuli Venezia Giulia.

"Siamo molto soddisfatti - rileva Dal Mas primo firmatario della proposta di legge - che il provvedimento sia stato approvato all'unanimità dalla Commissione, anche perché si tratta di un arricchimento sia per i ragazzi, che per il sistema economico della nostra Regione. La conoscenza di più lingue straniere è, infatti, indispensabile per accedere al mercato del lavoro europeo".

"La proposta di legge punta all'incremento dello studio della lingua inglese, con un tendenziale raddoppio delle ore settimanali curriculari, e al sostegno alla formazione dei docenti favorendo metodologie innovative per l'insegnamento veicolare delle lingue comunitarie".

"Nella stesura della proposta di legge - prosegue Dal Mas - abbiamo tenuto conto dei suggerimenti che ci sono arrivati dal mondo scolastico della nostra Regione, in particolare dall'Ufficio scolastico regionale. Una dimostrazione dell'attenzione che riserviamo anche all'aggiornamento e alla formazione del corpo docente".

"La Commissione ha fatto un buon lavoro - aggiunge Franco Baritussio relatore di maggioranza della proposta di legge - con le audizioni che hanno perfezionato il provvedimento sulla base di importanti suggerimenti da parte delle istituzioni scolastiche. La valenza della proposta di legge è stata recepita anche dall'opposizione, che ha dato vita a un confronto costruttivo".

"E' un momento delicato per il Paese e per la Regione - conclude Baritussio - in cui tutte le istituzioni devono fare sinergia. Attraverso questa iniziativa di legge, la politica regionale contribuisce al rafforzamento anche qualitativo dell'insegnamento delle lingue straniere comunitarie, fatto importante per una regione come la nostra che vive nel cuore dell'Europa".