PD: Gabrovec, opere viarie aggiuntive a Sant'Andrea (Go)
(ACON) Trieste, 24 feb - COM/AB - Il consiglio circoscrizionale
di Sant'Andrea a Gorizia ha più volte segnalato, tra il 2002 e il
2007, agli enti competenti le proprie richieste e alcuni
suggerimenti inerenti la progettazione dei lavori sul raccordo
autostradale Villesse - Gorizia. Le osservazioni presentate
ponevano l'attenzione sulla necessità di effettuare una campagna
di rilevazioni acustiche e della qualità dell'aria per poter
progettare una linea di barriere in corrispondenza delle
abitazioni civili, che, specialmente nella parte bassa di via San
Michele, si trovano in stretta prossimità della ferrovia e
dell'autostrada.
A metterlo in evidenza, in un'interrogazione, è il consigliere
regionale del PD Igor Gabrovec che aggiunge:
Un'altra necessità, più volte segnalata dalla popolazione locale,
è rappresentata dalla realizzazione di un collegamento
pedonale-ciclabile tra la via Trieste, il valico confinario, la
via Tabai e il cimitero centrale. L'opera, oltre a rappresentare
un'importante tassello della rete di infrastrutture alternative
al traffico veicolare, eviterebbe molte situazioni di pericolo a
cui sono sottoposti allo stato attuale i cittadini che si muovono
senza auto. Questi, infatti, sono costretti ad attraversare la
grande rotonda, esposta a traffico veicolare a velocità sostenuta
e anche da un notevole flusso di traffico pesante.
Ora che la progettazione della terza corsia autostradale sta
assumendo prospettive concrete di realizzazione, le richieste
della popolazione appaiono tanto più giustificate e attuali,
anche in considerazione del fatto che riguardano la salute e la
sicurezza pubblica.
Dal momento che tutte queste osservazioni non hanno avuto finora
alcun riscontro e visto che la Regione Friuli Venezia Giulia è
azionista di maggioranza di Autovie Venete, l'esponente della
Slovenska skupnost chiede alla della Giunta se nei lavori di
ampliamento del raccordo autostradale siano previste opere tese a
diminuire l'impatto sugli abitanti della zona come barriere
acustiche e manto stradale fonoassorbente, nonché la
realizzazione di un idoneo attraversamento della linea
ferroviaria e autostradale che, di fatto, intersecano l'abitato
di Sant'Andrea.