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V Comm: documento attività internazionale e calendario

26.02.2009
17:54
(ACON) Trieste, 26 feb - ET - L'Ufficio di presidenza della V Commissione consiliare, allargato ai consiglieri interessati e presieduto da Roberto Marin (PdL), ha definito alcuni contenuti del documento di indirizzi sulla cooperazione e l'attività internazionale della Regione.

Nella prossima settimana verrà preparato un canovaccio del testo, tenendo conto del programma in materia del presidente Tondo e delle necessità e informazioni raccolte dalla Commissione durante le audizioni e la missione conoscitiva a Bruxelles.

I consiglieri hanno evidenziato alcuni contenuti che andrebbero inseriti nel documento, su stimolo del consigliere del PD Franco Iacop.

Per Roberto Asquini (Misto) i punti importanti sono tre: la predisposizione di uno strumento di garanzia molto forte a tutela delle imprese che effettuano vendite all'estero, la segnalazione delle difficoltà date da un'amministrazione europea troppo complessa - pur essendo l'Unione un insostituibile interlocutore politico - e la possibilità di ragionare sull'opportunità di unificare il centro di servizi e documentazione per la cooperazione economica internazionale Informest e la finanziaria Finest.

Antonio Pedicini (PdL) ha stabilito un possibile obiettivo in base sul quale tarare il documento: la creazione di un contenitore nel quale ricomprendere tutti gli strumenti di politiche e attività internazionali già esistenti. Questo - secondo Pedicini - va fatto per agire in prospettiva e efficacemente, all'interno della vocazione propria della nostra regione, quella cioè di tendere verso l'area balcanica, dove troppo poco è stato fatto finora. Ci vuole, ha aggiunto il consigliere, un'operazione lungimirante quanto quella fatta all'epoca con la comunità di lavoro di Alpe Adria.

L'Ufficio di presidenza ha stabilito anche le date delle prossime convocazioni della V Commissione e i contenuti. Il 10 marzo verrà illustrata la proposta di legge del PD sulla fusione dei Comuni di Attimis e Faedis, sarà discussa la pdl sul sostegno alle Associazioni d'arma a firma di Pedicini e verrà presentata la bozza del documento sulla cooperazione e l'attività internazionale. Il 17 marzo sarà il turno delle quattro proposte di legge sulla sicurezza, attualmente affidate a un Comitato ristretto, e un'eventuale continuazione della discussione sul documento internazionale.