PD: Codega, la Lega non ha vera attenzione per i poveri
(ACON) Trieste, 02 mar - COM/ET - Citando un articolo comparso
nei giorni scorsi sulla stampa locale - nel quale il capogruppo
della Lega in Consiglio regionale, Danilo Narduzzi avrebbe
affermato che la linea della Giunta in materia d'immigrazione è
la stessa di Rifondazione comunista - il consigliere del PD
Franco Codega stigmatizza quest'opinione e la definisce "parole
in libertà".
"C'è un limite a tutto - spiega l'esponente del PD. Questa
maggioranza ha abrogato la legge regionale sull'immigrazione, ha
posto limiti di accesso alle case popolari e al bonus affitti, ha
escluso gli immigrati dal fondo povertà e ancora afferma che si
spendono troppi soldi per gli immigrati. Ma lo sa Narduzzi - si
domanda Codega - quanti sono i fondi che i lavoratori immigrati
regolari fanno pervenire alle casse della Regione? Almeno dieci
volte più di quanto la Regione spenda per loro".
Codega sostiene che, quando Narduzzi parla di discriminazione dei
poveri di casa nostra, sia intollerabile mettere poveri contro
poveri.
"Faccia una ricognizione di chi in regione sta operando a favore
dei poveri di casa nostra - esorta il consigliere della minoranza
- troverà le Caritas, le Acli, le San Vincenzo, la Comunità di S.
Egidio e altre realtà significative del mondo cattolico e laico.
E tutti costoro hanno a cuore sia i poveri di casa nostra, sia le
condizioni di marginalità degli immigrati.
"Ma dov'è l'attenzione per i poveri da parte della Lega, dove
sono i suoi centri di ascolto, i suoi sportelli per l'inserimento
abitativo e lavorativo, le sue attività di formazione per i
disoccupati, i suoi refettori? Non c'è nulla di tutto ciò",
conclude Codega sostenendo che l'attenzione ai poveri viene
proclamata solo per denunciare gli immigrati.