Pens: Ferone, ex spedizionieri, la Regione è già intervenuta
(ACON) Trieste, 03 mar - COM/DT - "Soddisfatto perché appare
evidente che la Regione intende venire incontro con specifici
provvedimenti agli ex spedizionieri che ancora non hanno trovato
occupazione". La nota è del consigliere regionale del Partito
Pensionati Luigi Ferone, che aveva presentato un'interrogazione a
cui ha risposto l'assessore al Lavoro Alessia Rosolen.
"Si tratta di padri di famiglia, non certo giovanissimi, alcuni
dei quali nella difficile situazione di non essere né pensionati
né lavoratori, per cui la Regione deve aumentare gli sforzi per
eliminare totalmente questo problema che si sta trascinando da
troppo tempo", aveva dichiarato in Aula.
Da parte sua, l'assessore Rosolen ha precisato che gli
spedizionieri sono stati già presi in carico dai Centri per
l'impiego e a loro sono riservati specifici progetti di
ricollocazione; per chi, però, non ha ancora trovato lavoro,
l'Amministrazione regionale intende avviare un nuovo progetto di
riqualificazione professionale specifico.
Per accompagnare l'attuazione di tale progetto, ha spiegato
ancora la Rosolen, è ipotizzabile che gli spedizionieri possano
usufruire anche nel 2009 degli ammortizzatori sociali in deroga,
con modalità che potrebbero essere individuate nell'ambito
dell'intesa istituzionale territoriale che dovrà essere definita
con le parti sociali. In ogni caso, ma soprattutto per gli
spedizionieri decaduti dal trattamento nel corso del 2008 e
tuttora privi di occupazione, l'Amministrazione regionale intende
attuare specifici percorsi di sostegno e di formazione per la
ricollocazione nell'ambito dell'attuazione del programma PARI
2009.
L'assessore ha sottolineato infine, che anche in linea con le
direttive contenute nel decreto legge sulle misure anticrisi, gli
ammortizzatori sociali dovranno essere collegati a una
partecipazione attiva da parte dei destinatari alle iniziative di
formazione e ricollocazione proposte.