IdV-Citt: Colussi, legge Memoria desta perplessità
(ACON) Trieste, 04 mar - COM/AB - "La legge sulla Memoria - ha
affermato Piero Colussi (IdV-Citt) relatore di minoranza - aveva
subito suscitato molte perplessità, tanto che il nostro gruppo
consiliare aveva posto alcune condizioni prima fra tutti che si
evitasse, il riferimento è alla parola Memoria, ogni possibile
elemento di confusione fra gli scopi della proposta di legge (che
dà contributi alle associazioni combattentistiche) e quella di
valore etico molto più elevato dedicata al ricordo
dell'Olocausto.
"Il rischio - ha sottolineato Colussi - era che si facesse
confusione con la Giornata della Memoria riconosciuta a livello
internazionale e che coincide con il ricordo dello sterminio del
popolo ebraico.
"Durante la discussione in Aula - ha spiegato Colussi - il primo
articolo approvato, che nasceva da un emendamento di Igor
Kocijancic, ha migliorato la filosofia della legge attraverso un
opportuno richiamo ai valori della Costituzione repubblicana. Il
titolo del provvedimento, poi, è stato modificato tenendo così
conto delle riserve da noi avanzate. Ora, la legge si chiama
Norme per il sostegno alle attività delle associazioni operanti
per il mantenimento della memoria e della testimonianza storica e
per la realizzazione di monumenti celebrativi.
"Anche il voto finale d'Aula, con scarsa partecipazione e alcune
contrarietà all'interno della stessa coalizione di maggioranza,
ha dimostrato la scarsa qualità delle proposte di questa
maggioranza, impegnata solo a creare leggi porta a porta e ad
accontentare, dimenticandosi che governare una Regione impone
scelte di ben altro respiro".