PD: Lupieri per liste d'attesa tutto già previsto
(ACON) Trieste, 04 mar - COM/AB - Tutto quanto contenuto nella
proposta di legge sulla riduzione delle liste d'attesa in sanità
c'è già nella normativa sanitaria regionale che, con la delibera
288/2007, entra proprio nello specifico con il coinvolgimento e
la partecipazione di tutti gli attori del sistema che con
responsabilità e serietà condividono un percorso unitario.
Lo afferma il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri che
aggiunge:
L'assessore Kosic è stato scavalcato da questo provvedimento non
utile, non opportuno e addirittura negativo perché ingessa un
problema reale, creando conflittualità con la normativa vigente.
Il Partito Democratico non può partecipare, rendendosi complice,
alla stesura di un provvedimento farsa, come è stato definito
anche dalla Lega Nord. Le liste di attesa sono una questione
seria, un problema che va affrontato con pragmatismo, utilizzando
tutti gli strumenti a disposizione delle scienze gestionali della
sanità pubblica.
Il PD non si ritira di fronte al problema delle liste d'attesa e
presenta proposte concrete da inserire subito nella delibera che
è già operativa e che già contiene buone disposizioni per
governare le liste d'attesa. La proposta di legge è di fatto già
superata dai contenuti del Libro Verde, dove sono riportatati in
8 punti gli interventi da realizzare e con il quale, assieme al
successivo piano sociosanitario, l'assessore Kosic sembra
riappropriarsi del tema liste d'attesa.
La politica degli annunci e dei proclami, come esami gratis se
superati certi tempi, viene alla fine ricondotta completamente
all'esame della Giunta, dimostrando come la fuga in avanti di
alcuni consiglieri viene alla fine stoppata. Li si lascia fare
quello che già si fa, e per il resto si rimanda all'esame della
Giunta. Chi di dovere alla fine ha detto basta.
La maggioranza, conclude Lupieri, faccia meno leggi spot e lavori
di più con riforme che diano risposta ai problemi reali in un
momento di grande difficoltà. Questa proposta di legge rischia di
far aumentare i ticket e di portarci al sistema mutualistico e
previdenziale già preannunciato dal ministro Sacconi. Con la
presentazione degli emendamenti soppressivi del PD viene
dimostrato come esistano già tutte le misure proposte per
contrastare i tempi di attesa e come sia meglio agire sulla
delibera e non sulla legge.