PD: Marsilio, tagliare i rami secchi in agricoltura
(ACON) Trieste, 05 mar - COM/ET - Da tempo si è provveduto a
portare in capo all'ERSA la responsabilità di gestione del
sistema delle aziende agricole pubbliche in modo da
razionalizzare le attività di ricerca e sperimentazione agricola
ed evitare doppioni e sovrapposizioni. "Trascorso un primo
periodo di assestamento, nel corso del quale doveva acquisire
dimestichezza con il nuovo corso, l'ERSA è ora in grado di
conoscere le esigenze della ricerca e della sperimentazione e
operare le scelte conseguenti per ottenere gli obiettivi voluti",
sostiene Enzo Marsilio del PD.
Il consigliere, in virtù di queste considerazioni, ha chiesto
alla Giunta se condivide l'opportunità di mantenere in capo
all'ERSA la gestione delle aziende pubbliche, destinate a
svolgere attività di ricerca e sperimentazione, quali programmi
d'attività intenda dare loro, invitando contestualmente a
dimettere quelle dedicate esclusivamente alla produzione.
Entrando nello specifico della questione, Marsilio domanda che
cosa si intenda fare delle aziende agricole di Marianis e
Pantianicco, entrambe gestite da Ersagricola SpA con una perdita
costante che supera i 90.000 euro l'anno. "Non sarebbe il caso -
conclude il consigliere - di cedere i rami secchi e implementare
con il ricavato il bilancio della Direzione regionale
dell'Agricoltura, a sostegno delle tante domande di investimento
presentate dal mondo agricolo sul piano di sviluppo rurale?"