News


PD: Moretton, bene riportare la sanità nel fondo nazionale

09.03.2009
10:54
(ACON) Trieste, 09 mar - COM/AB - "Plaudiamo alla notizia che la Lega Nord vuole riportare la sanità regionale dentro il fondo nazionale per la sanità". Ad affermarlo è il capogruppo consiliare regionale del PD Gianfranco Moretton che aggiunge: "Ricordo che proprio in questa direzione ci eravamo già attivati nella passata legislatura, convinti che la spesa sanitaria pesasse troppo sul bilancio regionale. Ora vogliamo sperare che le dichiarazioni di Narduzzi non si perdano nel breve tempo in cui si legge la notizia, per poi essere dimenticate e diventare carta da buttare come ogni quotidiano il giorno dopo. "Ritengo che Narduzzi sia nella possibilità di portare avanti questa scelta, che risulterà strategica per il bilancio della regione, soprattutto in questo momento che la disponibilità economica regionale potrebbe essere finalizzata a scopi più importanti e urgenti per le difficoltà economiche che stiamo vivendo. Inutile evidenziare che la certezza viene a mancare, soprattutto laddove il nuovo piano sanitario prospettato da Narduzzi si scontra fortemente con quello proposto nel Libro Verde dall'assessore Kosic. "Forse Narduzzi saprà tradurre più in fretta le parole in fatti concreti, considerato che, finora, Koric ci ha abituato a parole, teoremi, teorizzazioni e nulla di più. Ribadisco che sarà importante che si persegua questa nuova idea per la sanità regionale considerato che, come lo stesso Narduzzi riconosce, i tempi del federalismo fiscale di prospettano piuttosto lunghi. "Solo per opportunità - conclude Moretton - è bene ricordare che nel piano sanitario Fasola del 1994 l'autonomia sanitaria era stata scambiata con 2 decimi di compartecipazione IVA che, se in un momento di sviluppo economico avevano un risultato, oggi quel risultato si è notevolmente ridotto. Per cui sarà bene che questa maggioranza promuova con rapidità la nuova proposta sulla sanità regionale di Narduzzi, perché ciò farebbe sperare che finalmente potremmo vedere l'avvio di un nuovo piano sanitario".