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Aula e Commissioni la prossima settimana in Consiglio reg.

13.03.2009
12:09
(ACON) Trieste, 13 mar - AB - Sarà un'intensa settimana di lavori la prossima in Consiglio regionale.

Martedì 17 marzo si riunirà (alla mattina) il Comitato ristretto istituito in seno alla V Commissione per completare l'esame dei provvedimenti su sicurezza e polizia locale. La IV Commissione esprimerà due pareri: sulla proposta di legge che intende apportare modifiche legislative a sostegno di chi risiede o presta attività lavorativa in Friuli Venezia Giulia da almeno 15 anni e sulla proposta di legge per la valorizzazione della rete ferroviaria regionale a scopo turistico culturale. La V Commissione esaminerà (nel pomeriggio) il testo proposto dal Comitato ristretto su sicurezza e polizia locale e una proposta di legge per l'istituzione del Comune di Attimis-Faedis mediante fusione di questi due Municipi.

Mercoledì 18 si riunirà in seduta straordinaria il Consiglio regionale (alle 11.00) per discutere i temi dell'economia e nella pausa dei lavori antimeridiani la V Commissione predisporrà il documento di indirizzi generali in materia di cooperazione e attività internazionale. Prima della seduta d'Aula si riunirà la I Commissione, per sentire dal presidente dell'Aeroporto FVG Roberto Dipiazza e dal presidente del Consorzio aeroporto FVG Franco Soldati la relazione sulla situazione economica e gestionale dello scalo di Ronchi. Si riunirà prima dell'Aula anche la III Commissione, per esprimere un parere sull'integrazione dell'importo della Carta acquisti e per sentire l'illustrazione della proposta di legge sui residenti o lavoratori da 15 anni in regione.

Giovedì 19, la VI Commissione esprimerà un parere sulla proposta di legge sui residenti o lavoratori da 15 anni in regione ed esaminerà la proposta di legge sulle ferrovie turistiche. La II Commissione terrà una serie di audizioni utili ad approfondire le situazioni di crisi nei settori economico-produttivi e, a seguire, verrà illustrata una proposta di legge che intende far convivere l'agricoltura convenzionale, la biologica e la transgenica.