PdL: Ciani, con decreto quote latte ritorna la legalità
(ACON) Trieste, 13 mar - COM/MPB - "Con la conversione del
decreto sulle quote latte si riconduce finalmente la produzione
del latte in Italia, ma anche nella nostra regione, nell'alveo
della legalità".
Ad affermarlo è il consigliere regionale del PdL Paolo Ciani che
esprime soddisfazione circa la votazione a Palazzo Madama sulla
conversione del decreto sulle quote latte.
"L'approvazione del decreto sancisce la fine di una situazione di
illegalità dei produttori di latte. L'assegnazione delle nuove
quote, infatti, sarà vincolata al ritiro dei contenziosi in
essere per poter usufruire della rateizzazione delle multe, i cui
importi andranno in un fondo specifico a sostegno degli stessi
allevatori. Il decreto prevede inoltre l'assegnazione delle quote
latte nell'area montana e l'avanzamento degli affittuari al
secondo livello di priorità (eliminando l'odiosa franchigia del
5%), tutte misure non previste nel primo decreto emanato dal
Ministro Zaia".
"E' ora necessario - precisa Ciani - vigilare nell'ambito della
nostra regione affinché, nonostante l'emanazione di questo
decreto non vi siano più in futuro degli allevatori furbi, che
possano continuare a produrre latte al di fuori delle regole,
contribuendo nei fatti ad abbassarne il prezzo e avere un latte
non certificato destinato alla produzione di prodotti di qualità
a discapito di quanti producono nella legalità sia in termini di
quantità che di qualità".
"Si ribadisce, quindi - è la conclusione di Ciani - la necessità
del rafforzamento delle misure rivolte a evitare questi
comportamenti fraudolenti".