UDC: Sasco su autonomia finanziaria e crisi economica
(ACON) Trieste, 16 mar - COM/AB - Sui due argomenti forti
presenti nel dibattito politico di questi giorni - autonomia
finanziaria riconosciuta alla nostra Regione dalla Consulta e
crisi economica - il capogruppo consiliare regionale UDC Edoardo
Sasco auspica che le forze politiche di maggioranza e opposizione
individuino assieme nuovi percorsi di grande responsabilità per
ricercare soluzioni idonee e rapide per rendere meno pesante
l'attuale crisi economica.
"Un tavolo negoziale che comprenda, oltre alla Giunta regionale,
anche i parlamentari, i capigruppo consiliari di maggioranza e di
opposizione e i componenti della Commissione paritetica
Stato-Regione, per mettere in atto misure tali da fornire
sostegno alle attività produttive, ai lavoratori e alle famiglie
- prosegue il capogruppo UDC - potrebbe rappresentare una
soluzione percorribile, nel rispetto delle singole competenze e
responsabilità, per armonizzare i diversi interventi, senza
ritardi e sovrapposizioni di alcun genere".
"Occorre perciò guadagnare tempo nell'accreditamento delle nuove
risorse finanziarie che lo Stato ci deve - continua Sasco - per
impegnarle proprio per finalità connesse al superamento alla
crisi economica, nel momento in cui l'opposizione ha finalmente
dimostrato di privilegiare le proposte costruttive alla polemica
di tipo demagogico, fatto che va valutato positivamente".
"Il dibattito in Aula di mercoledì prossimo dovrà tener conto,
oltre alle proposte sulle quali sta lavorando la Giunta
regionale, anche di queste ultime opportunità finanziarie e del
nuovo clima che si è manifestato in questi giorni tra maggioranza
e opposizione per poter creare un clima più proficuo per il
futuro della nostra Regione, a partire proprio dai temi collegati
con la crisi economica".