IV Comm: parere favorevole a pdl su modifiche welfare
(ACON) Trieste, 17 mar - DT - Un parere favorevole
condizionato, quello espresso dal PdL in IV Commissione alla
proposta di legge della LN che modifica l'accesso a Carta
famiglia, Fondo per l'abbattimento delle rette degli asili nido,
contributi per anziani e disabili (Fondo per la migliore
autonomia possibile), assegni per l'acquisto di libri e per le
spese del trasporto a scuola, assegni di studio e accesso
all'edilizia residenziale pubblica. A votare a favore anche il
Partito Pensionati mentre l'UDC non ha partecipato al voto;
contrari invece PD e SA.
Un provvedimento, però, come ha annotato il capogruppo del
Carroccio Danilo Narduzzi, che in III Commissione (dove verrà
illustrato domani) sarà comunque modificato: se adesso, infatti,
l'accesso a questi benefici è legato ai 15 anni di residenza o di
lavoro per tutti in Friuli Venezia Giulia, con gli emendamenti
annunciati per i cittadini comunitari basteranno 5 anni (sempre
di residenza o di lavoro), mentre per gli extracomunitari ce ne
vorranno 10.
"Questa proposta è antecedente al dibattito in Aula di dicembre,
quando esaminavamo la Finanziaria, ha spiegato ancora Narduzzi.
Pertanto, alla luce di quanto successo e per uniformarci a quanto
prevede, anche temporalmente, il Fondo povertà della Giunta, è
nostra intenzione depositare alcuni emendamenti con cui
correggeremo la norma".
Da parte sua l'opposizione, con Stefano Pustetto (SA), Gianfranco
Moretton e Mauro Travanut (PD), ha giudicato il provvedimento
discriminante e inaccettabile. "Mi auguro che i colleghi di
centrodestra colgano la differenza tra cittadini comunitari e
non, questo testo è irricevibile, è stato il commento di
Travanut. La LN, nonostante la sconfitta in Aula, gioca la sua
partita per ottenere consensi".
"Gli emendamenti annunciati rivelano un'inversione totale
rispetto alla posizione ideologica del Carroccio, ha affermato
Moretton. Con una norma così verranno discriminati i bambini
figli sia di comunitari che di extracomunitari, gli anziani, che
possono aver bisogno delle strutture sanitarie, le fasce più
deboli. Si discrimina, insomma, chi contribuisce a produrre
reddito e ricchezza in questa regione".
"Siamo favorevoli alla proposta di legge della Lega a patto però
che in III Commissione il testo venga aggiustato come
preannunciato da Narduzzi, ha sottolineato il capogruppo del PdL
Daniele Galasso. Le novità che verranno introdotte sono
importanti, soprattutto seguono la linea già tracciata
dall'assessore alla Salute Vladimir Kosic".
"Prendiamo atto che c'è questa volontà di rivedere l'impianto
della norma, ha fatto notare Maurizio Salvador per l'UDC, ma noi
comunque non partecipiamo al voto. Sarebbe opportuno, ha
proseguito, che su questi argomenti intervenisse la Giunta,
ancora di più in momenti così difficili che porteranno certamente
a una revisione profonda del welfare in regione".
Infine, la Commissione ha deciso per il rinvio del parere sulla
proposta di legge che punta alla valorizzazione delle rete
ferroviario regionale a scopo turistico-culturale.
(immagini tv)