CR: mozione PD su economia (1)
(ACON) Trieste, 18 mar - MPB - Una mozione e un documento,
correlato, contenente idee e proposte per superare la crisi
economica e sociale in atto. L'iniziativa del Partito
Democratico, sottoscritta dall'intero gruppo consiliare, primo
firmatario il capogruppo Gianfranco Moretton, impegna la Giunta
ad attivare tutti gli strumenti atti a contrastare in maniera
efficace la situazione di emergenza e, parallelamente, offre un
contributo in termini di analisi, indicazioni, proposte invitando
l'Esecutivo a tenerne conto.
E' stato questo il tema della seduta straordinaria del Consiglio
regionale, illustrato dal consigliere del PD Bruno Zvech.
La crisi globale dopo aver devastato la finanza oramai coinvolge
pienamente anche l'economia e la discontinuità nel processo di
sviluppo è una sfida per i Governi dei Paesi industrializzati a
elaborare nuove strategie e nuovi modelli di sviluppo, scrivono
nella mozione i consiglieri del PD richiamandosi ai richiamano ai
dati di Confindustria sull'entità della perdita dei posti di
lavoro e sul tasso di disoccupazione, e sottolineano quanto il
disagio economico e sociale colpisca il mercato del lavoro,
specie quello precario, e investa prima di tutti anziani, persone
sole, famiglie con minori a carico.
La recessione sta mettendo in serio pericolo l'imprenditoria
medio piccola, che costituisce l'asse portante dell'economia
regionale, ha avvertito Zvech evidenziando gli effetti negativi
sulla finanza pubblica per le uscite finalizzate a interventi
finanziari di sostegno e per le minori entrate che risentono
della correlazione tra dinamiche di sviluppo e gettiti fiscali. E
le regioni del Nord rischiano di pagare il prezzo più alto perché
sono le più industrializzate - ha affermato, invitando anche ad
avviare una riflessione sul valore che si attribuisce al lavoro
industriale che - è stato il suo commento - comprendiamo bene
solo quando rischiamo di perderlo.
Una situazione sottovalutata e che pone anche questioni di
coesione sociale e di come concretamente sostenere sia il reddito
delle persone che il sistema produttivo - ha affermato ancora il
relatore, rinviando ai contenuti del documento e chiedendo al
presidente della Regione Renzo Tondo di pronunciarsi sulle
modalità secondo le quali impegnare le risorse e in merito
all'entità di esse.
Tre le sfide su cui concentrarsi, per Zvech: la liquidità
immediata da garantire alle imprese, la cantierabilità delle
opere e le procedure per gli ammortizzatori sociali. Perché è
ovvio immaginare uno scenario di risorse decrescenti, e per
quanto virtuosi si possa essere non possiamo non considerare che
ci sarà una crescita fisiologica dei costi dei servizi. E anche
se potremo contare in futuro sulla compartecipazione al gettito
delle pensioni, occorre capire come utilizzare le risorse nelle
prossime finanziarie - ha concluso Zvech, invitando a cercare
modalità di coordinamento. Contrastare la crisi è urgente,
indifferibile e doveroso e tutte le forze devono dare il loro
contributo per aiutare la comunità regionale ad affrontare questa
contingenza.
(foto - immagini tv)
(segue)