IdV-Citt: Corazza e Agnola su situazione economica
(ACON) Trieste, 18 mar - COM/AB - Per Alessandro Corazza,
vicecapogruppo di Italia dei Valori-Cittadini, l'Italia subisce
un grave ritardo strutturale che la mette, compresa la nostra
regione, in una posizione di maggior difficoltà d'uscita dalla
crisi. Oltre agli opportuni interventi economici e sociali già
evidenziati da più parti che mirano a dare soluzioni nel breve
periodo, Corazza pone l'esigenza di investire in incubatori
d'impresa (start up) che, grazie anche a un maggiore sostegno
finanziario da parte delle banche rispetto a quello dato finora,
favoriscano la nascita di nuove aziende e quindi di nuovi posti
di lavoro, che rappresentano l'unica vera risposta alla
disoccupazione. In questo senso è ancora più urgente investire in
infrastrutture tecnologiche, abbattendo il digital divide e
promuovendo la diffusione della banda larga, perché ciò
significherebbe creare nuovi mercati, nuove possibilità di
sviluppo di servizi e quindi di impiego.
Altre occasioni da cogliere sono quelle legate ai fondi
dell'Unione europea: il pacchetto clima-energia, che mira entro
il 2020 a una riduzione del 20% delle emissioni di anidride
carbonica e a un aumento del 20% dell'efficienza energetica e
delle fonti di energia alternativa, rappresenta un'ulteriore
possibilità di sviluppo per la nostra regione, oltretutto con il
vantaggio dell'ecosostenibilità. Una strada da percorrere senza
ulteriori ritardi.
Gli fa eco il collega di gruppo Enio Agnola che, cogliendo questa
crisi come un'occasione per snellire la Regione, rilancia
l'esigenza di una modernizzazione di tutta la struttura regionale
e propone di ridurre al minimo i passaggi burocratici dei
provvedimenti, per evitare che questa si presenti come un
ostacolo invece di rappresentare il primo livello della qualità
dei servizi al sistema economico.