LN: Franz, Finest sostenga aziende che non delocalizzano
(ACON) Trieste, 24 mar - COM/ET - Il consigliere regionale
della Lega Nord Maurizio Franz ha presentato un'interrogazione
per chiedere alla Giunta di attivarsi presso i vertici aziendali
della Finest affinché favoriscano quei progetti industriali che,
anche in un'ottica di internazionalizzazione delle imprese, non
mettono a rischio l'occupazione territoriale.
"Lo stiamo vedendo con la Safilo: un'importante azienda di casa
nostra rischia di chiudere i battenti lasciando a piedi decine e
decine di lavoratori, compromettendo il futuro di moltissime
famiglie e tutto perché non si è tenuto sotto controllo
l'incombente fenomeno della delocalizzazione", sostiene Franz.
"Ma non mi preoccupo solo per il destino della Safilo - aggiunge
l'esponente del Carroccio. La crisi toccherà inevitabilmente
altre nostre aziende. E' necessario che la Regione si attivi
prontamente per difendere e sostenere il made in Italy e tutti i
lavoratori del nostro territorio. Bisogna aiutare prima di tutto
i nostri dipendenti, i nostri operai, garantendo contributi solo
alle aziende che restano in Friuli Venezia Giulia".
Franz spiega che a questo scopo sarebbe utile Finest, nata
proprio per promuovere e garantire gli investimenti e gli accordi
di cooperazione nei Paesi dell'Europa dell'Est e non solo.
Secondo il consigliere "le sue finalità istituzionali devono
tener conto delle mutate esigenze di carattere economico e
sociale. In particolare non devono essere favorite le operazioni
di delocalizzazione delle imprese, proprio perchè possono essere
il preludio alla perdita di posti di lavoro negli stabilimenti
produttivi presenti in regione."